MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] che assegnò un sussidio alla M. rimasta vedova. Questa, ospite forse fin dall'anno precedente del fratello Pandolfo a Cittadella, decise di trasferirsi con i figli a Napoli, nella patria di Caracciolo, il quale nel 1507 aveva espresso il desiderio di ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] di sua figlia Vittoria con Borghese Petrucci, figlio del "magnifico" Pandolfo in quegli anni "signore" della città (S. Titius, Historiarum suo marito per i Petrucci e dell'esilio in cui Andrea si era dovuto rifugiare per sfuggire a Pandolfo, si oppose ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] fu però in buoni rapporti col signore di Siena Pandolfo Petrucci, tanto che, per favorire la ricerca di , Città del Vaticano 1935, pp. 183 n. 4, 195 n. 4; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trento(1545-1547), Firenze 1959, pp. 130 s., 141; L ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] . 1413: capitano generale di Venezia era allora Pandolfo Malatesta e negli anni successivi fu il suo . P. Litta, Famiglie celebri ital., sub voce Dal Verme di Verona, tav. I. Tra le fonti edite, cfr.: M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] i beni ecclesiastici. Contributi speciali addossati saltuariamente ai suoi sudditi completano il quadro delle sue risorse finanziarie.
Tali misure garantirono al B. una certa stabilità che fu disturbata seriamente solo nel 1412, quando PandolfoI ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] rimasto inattivo per la pace conclusa con Sigismondo Pandolfo Malatesta da Rimini per la mediazione di 20 2; IV, pp. 86, 370; V, pp. 95 s., 122; Id., I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876, II, ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] Alessandro di Nicolò dei ramo di S. Sofia, padre di Pandolfò; un Marino figlio di Paolo, primo podestà di Sacile e in realtà lo stesso C. che riuscì ad armonizzare gli apporti e i contributi di tanti maestri e di tanti artisti di scuole e anche di ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] …, Napoli 1895, pp. 59-62, 82, CLVII, CLXIII s., CLXIX, CLXXIII; U.G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena…, Siena 1899, passim; A. Verdiani Bandi, I castelli della Val d'Orcia…, in Bullettino senese di storia patria, X (1903), pp. 80 s.; N ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] Ermes Bentivoglio, Vitellozzo Vitelli ed un rappresentante di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, si riunirono alla più precarie le condizioni del B., costringendolo a un accordo con i cugini.
Dopo un'incursione nel territorio di Panicale, il B ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] (Filippini - Zucchini, 1947). Nel 1398-1400 lavorò per Pandolfo III Malatesta a Fano, nel palazzo alla Caminata (Zonghi, 1888 e pertanto l’ambito cronologico e geografico risulta coerente con i documenti sopra citati. In seguito però, nella giuntina ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...