DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] trattava di territori gaetani che egli concesse al conte Pandolfo di Capua. Nel caso della bolla a favore di , in Storia d'Italia, (UTET). III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 349; P. F. Kehr, Italia pontificia, pp. ...
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MEDICI, Cambio
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze il 22 febbr. 1391, da Vieri di Cambio e Bice di Pazzino Strozzi, nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leone d’Oro.
Il padre, giurisperito, [...] imborsato per gli uffici maggiori insieme con il figlio Pandolfo. L’11 giugno 1440 entrò in carica come podestà Guasti, Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, I, Firenze 1867, pp. 333 s.; II, ibid. 1869, p. 452; B. Dami, Testamento di Vieri di Cambio ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (ν. vol. VI, p. 688)
J. Ortalli
Scoperte fortuite e scavi effettuati in anni recenti hanno accresciuto considerevolmente la conoscenza dell'antico assetto urbano [...] , pp. 461-474; G. Riccioni, Mosaici pavimentali di Rimini del I e II secolo d.C. con motivi figurati (scavi 1956-1965), ibid., p. 19 Nuovi dati sulle mura di Ariminum, in Castel Sismondo e Sigismondo Pandolfo Malatesta, Rimini 1985, pp. 337-357; M. G. ...
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GAMBARA, Maffeo (Maffeo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Maffeo (Maffeo da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo nacque, probabilmente a Brescia, negli anni centrali della seconda [...] due anni la cessazione delle ostilità tra Venezia e Pandolfo Malatesta.
Il consolidamento patrimoniale fu una costante delle s.; C.A. Mor, Le origini e le tradizioni storiche di Orzinuovi, II, Milano 1934, p. 65; C. Pasero, Il dominio veneto fino all’ ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] dissenso contro il governo principesco rappresentato dalla congiura di Pandolfo Pucci nel 1559.
Per quanto non sia un iperbolico europei, della conquista del Portogallo da parte di Filippo II, o della strage degli ugonotti nel 1572. Informazioni ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] tolto il principato di Capua che venne restituito allo spodestato Pandolfò IV. Il 18 febbraio il D. accompagnò l' 301, 327; H. Bresslau, Jahrbücher des Deutschen Reichs unter Konrad II., II, Leipzig 1884, p. 500; F. Chalandon, Histoire de la ...
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SOZZINI (Socini), Alessandro
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 7 marzo 1510, primogenito di Mariano di Alessandro e di Camilla Salvetti.
Discendente da [...] di famiglia illustre, Agnese figlia di Borghese di Pandolfo Petrucci e quindi discendente dei signori di Siena, di Stato di Siena, Balia, 1013, cc. 22v, 97rv; 1014, c. 26v; 1018 (II), cc. 36v, 72v, 101r; 1019, c. 30v; 1020, cc. 51r, 79v; 1021, ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] (G. A. Pecci,Mem. storico-crit. della città di Siena, II, Siena 1755, pp. 211-12). Nessun'altra narrazione fa però menzione di senese: esortò il cugino Alessandro Bichi, già consorte di Pandolfo Petrucci e dal 1524 effettivo detentore del potere, a ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] sferrare il suo attacco annientatore. Preposto insieme a Pandolfo Malatesta all'attacco della cavalleria veneta sul fianco una serie di scaramucce, sino a che la rinunzia di Giulio II a condurre sino in fondo l'offensiva contro Ferrara non obbligò i ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] ospite forse fin dall'anno precedente del fratello Pandolfo a Cittadella, decise di trasferirsi con i 723, 808, 815; M. Bandello, Tutte le opere, a cura di F. Flora, II, Milano 1935, p. 711; T. Tomasi, La vita del duca Valentino, Monte Chiaro 1655 ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...