GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] 1925; Liber pontificalis nella recensione di Piero Guglielmo O.S.B. e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier O.S.B. vescovo di Orvieto…, a cura di U. Prerovský, II, in Studia Gratiana, XXII, Romae 1978, pp. 727-744; P. Kehr, Scrinium und ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] conte Siccone, forse inviato dal fiduciario ottoniano Pandolfo Capodiferro, entrò in Roma chiedendo la 20 ag. 984 (la data risulta dall'epitaffio del papa riprodotto in Liber Pontificalis, II, p. 259 n. 2, e da essa si ricava quella del ritorno di B ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] seme di avvenimenti funesti" (P. Fedele) concedendo a Pandolfo di Capua un territorio che si estendeva dalle colline di 1885, nn. 443-453; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 240 s.; P. Fedele, La battaglia del Garigliano, ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Salerno, Guaimaro, di restituire la città e il territorio di Capua all'antico conte, Pandolfo III. Passarono, quindi, a Salerno: qui C. II esaminò e approvò l'elezione dell'arcivescovo Giovanni, riconoscendola non viziata da simonia (Jaffé-Löwenfeld ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] Roma. Il conte Siccone, probabilmente conte palatino di Pandolfo Capodiferro nel ducato Spoletino e missus imperiale, si , Lipsiae 1885, pp. 477-479; Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. LXX, 255-57; H. K. Mann, The Lives of ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] di Paolo di Bernried; la Vita del Liber pontificalis di Pandolfo, composta di estratti dal Registro, e la Vita di pontificato) abbiamo 85+3 pezzi (22 aprile 1073-28 giugno 1074); per il II abbiamo 77+2 pezzi (28 agosto 1074-17 giugno 1075); per il III ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] cardinale G. Boccamazza e con il senatore Pandolfo Savelli, presso i cardinali ribelli per , col. 680; nn. 1863-1864, col. 705; n. 1893, coll. 718-719; n. 1936, col. 740; II, n. 3162, col. 460; III, n. 4107, col. 110; n. 4438, coll. 345-347; nn. 5402 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] affrontare i Colonna sul terreno militare. Invano il romano Pandolfo Savelli tentava di placarlo. Nel settembre venivano assaliti 1301, una parte degli Ungheresi offrì la Corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Tornabuoni. In data imprecisabile, ma sicuramente anteriore al 1524, Pandolfo fa ritorno in Toscana, e a Firenze, compiuti i Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, scritta in nome di Paolo IV, nel volume ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] geniali amicizie con letterati e poeti, col cugino Pandolfo, con Alberto Pio da. Carpi, poi con . Deputaz. di storia Patria per l'Emilia e la Romagna, sez. di Ferrara, II (1944), pp. 83-91; T. Ascari, Studi ariosteschi dell'ultimo decennio (1945 ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...