COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] pp. 30 s., 38 s.; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, p. 56; E. Gardiner, Dukes and Poets in Ferrara 289; M. Fava, Fra' G. ferrarese e Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Scritti vari dedicati a Mario Armanni, Milano 1938 ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] compiuta dai magistrati senesi, allo scopo di non urtare Pandolfo Petrucci, signore di Siena, un cui antenato, Antonio, inizio e alla fine dell'edizione delle opere del padre (cc. II, 290r): nella prima viene esaltata la grande dottrina di Agostino, ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] con violino, liuto e mandolino dalla Comedia del Pandolfo (Dresda, Sächsische Landesbibliothek); una ouverture per und Gegenwart, IV, pp. 626 s.; Enc. de la musique Fasquelle, Paris 1958, II, p. 157; R. Eitner, Quellen-Lex., IV, pp. 49 s.; Encicl. ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] quale si trovava a Milano probabilmente per incontrarsi con il re, dichiarò deposto Arnolfo. Secondo Pandolfo Pisano, autore della vita di Urbano II nel Liber Pontificalis, ilprovvedimento fu preso perché A. aveva ricevuto l'investitura da Corrado; e ...
Leggi Tutto
FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] Biblioteca naz., ms. 11, 165: Abiurazione di eresie di Pandolfo Ricasoli, Faustina Mainardi e I. di Domenico F. et altri 1248, cc. 25v, 31v-39v, 51v, 53v-56v; Panciatichi, ms. 117, vol. II, pp. 130, 134-139, 150-152; Palatino, ms. 882, opusc. III, cc ...
Leggi Tutto
CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] Bergamo del 1410, risalente all'epoca della signoria di Pandolfo Malatesta, e l'opera di C., che del registro Historia generalis Ordinis fratrum minorum capuccinorum, I,Roniae 1947, pp. 72 s., 243; II, 1, ibid. 1948, pp. 305, 429 s., 452, 456; B. ...
Leggi Tutto
FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] il F. rimase al servizio del figlio di questo, Pandolfo, per conto del quale sorvegliava i lavori di restauro al 223, cc. 32, 34v, 36, 52; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, II, p. 65; XV, p. 286; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1 ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] 1495, si trova l'adesione del marchese Antonio Alberico (II) Malaspina alla lega antifrancese promossa da Venezia. Sull' sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi ...
Leggi Tutto
BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] questa chiesa fu ordinato accolito dal vescovo Pandolfo; su richiesta del padre, Pandolfo lo mandò quindi a Montecassino, dove di B. come 'Berardus de Pisciola' ad un documento di Pasquale II per Subiaco, in data 26 agosto 1109 (cod. Ottob. 3057, f ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] di Siena, allorché si profilò il tentativo di Pandolfo Petrucci per riguadagnare la signoria con il sostegno del Liber notarum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., XXXII, a cura di E. Celano, II, pp. 61, 69, 137, 152, 173, 184, 193, 251, 301, 327 ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...