DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] una tregua fra il duca Filippo Maria e PandolfoMalatesta, che si era impadronito di Brescia, e 183v; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334, 339, 379; IV, Venezia 1896, pp. 35 s., ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , al comando dell'Ubaldini, in soccorso di PandolfoMalatesta. Nel 1426 il G. da Urbino, allora Il poeta urbinate A. G. e i duchi di Milano, in Arch. stor. lombardo, n.s., III (1936), pp. 117-142 (rec. di P. Provasi, in Urbinum, s. 2, XI [1937], ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] Francesco Sforza impegnate nella lotta contro Sigismondo PandolfòMalatesta e di muovere contro Gualdo e ibid. 1912, pp. 240 s.; Epist. di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini. III, in Miscell. di storia veneta, s. 3, XI (1916), pp. 470 n. 799, ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] da porsi, forse, sulla tomba del Malatesta. La morte di Pandolfo fu una grande sventura per F., per Petrarca, Epistolae de rebus familiaribus et Variae, a cura di G. Fracassetti, III, Firenze 1863, pp. 320-323; P.P. Vergerio, Epistolario, a cura ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] occupazione e il saccheggio dei mercenari di Sigismondo PandolfoMalatesta, allora al soldo di Firenze nella guerra 1923), pp. 18-33; L. Wadding, Annales minorum, Quaracchi 1923, II, p. 9; III, pp. 35 s., 83-90, 621; IV, p. 620; F. van den Borne, ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] del 9 ag. 1419 di patteggiare con PandolfoMalatesta la restituzione delle terre che egli ancora occupava cura di R. Sabbadini, I, Venezia 1915, pp. 357 s., 602, 605, 618, 640; III, ibid. 1919, pp. 146, 211, 222 s., 236; R. Sabbadini, Carteggio di G. ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] pontificie ed estensi, la città di Rimini, che Pandolfo e Sigismondo Malatesta avevano occupato dopo la morte di papa Leone.
Il C.; comunque, sebbene più volte papa Clemente prima e Paolo III dopo intercedessero per lui, non pare che il duca lo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] suoi alleati Filippo Arcelli, signore di Piacenza, PandolfoMalatesta signore di Fano, Bergamo e Brescia, e 339 s., 354, 363, 378, 400, 405; II, pp. 37, 52, 236, 339, 538, 569; III, pp. 19, 88, 93, 100, 180, 341, 391; G.A. Faie, Cronaca, a cura di J ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] periodo lesse un’orazione solenne davanti all’imperatore Federico III, in visita alla capitale nel 1452, ciò che 1455 si trovava certamente a Rimini, alla corte di Sigismondo PandolfoMalatesta, dove compose 12 elegie raccolte nel De amore Iovis in ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] morte di Roberto Malatesta, venne inviato a Rimini presso il figlio di quello, Pandolfo, non ancora Bergamo, ibid. 1978, p. XXXIX; L. De Mas Latrie, Histoire de l'île de Chypre, III, Paris 1855, pp. 404, 472, 474, 478, 841, 843; IV, ibid. 1882, pp ...
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