BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] in grazia di questo sistema di cura che egli si guadagnò la stima e la protezione del signore di Siena, PandolfoPetrucci, e dei suoi figli Borghese e Alfonso; ma stimolati dalla fama di tante portentose guarigioni ottenute da B. - egli stesso ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] , come risulta da una lettera del 22 ott. 1488 di Brettoldo Foscherani alla Balia (la lettera è citata da U. G. Mondolfo, PandolfoPetrucci signore di Siena, Siena 1899, p. 13).
Il B. morì il 23 sett. 1490 e per i suoi funerali la Repubblica spese ...
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GAMBACORTA, Piero
Dario Busolini
, Piero. - Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XV, dal ramo ivi rimasto di una delle più illustri famiglie cittadine.
Nel rispetto delle tradizioni familiari, [...] grazie ai suoi rapporti con noti avversari di Firenze, quali il luogotenente di Cesare Borgia Vitellozzo Vitelli e il senese PandolfoPetrucci, poté tornare a Pisa, reintegrato nel grado e con cento cavalli, procuratigli da V. Vitelli. Ma il 2 giugno ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] Alessandro VI, tuttavia, non ne era affatto diminuito e la Repubblica di Siena, allorché si profilò il tentativo di PandolfoPetrucci per riguadagnare la signoria con il sostegno del re di Francia, poté fare ancora una volta ricorso al suoi buoni ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] un certo prestigio per la cultura cittadina, il C. fu presente in collaborazione con Luigi Mussini e con PandolfoPetrucci, ed assieme a Giorgio Bandini, Tito Sarrocchi ed Alessandro Franchi. Particolarmente ammirato, in questa occasione, fu il suo ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] si trasferì a Roma probabilmente dopo il 1508, quando la posizione della sua famiglia, a seguito della fallita congiura contro PandolfoPetrucci, si era fatta in Siena molto precaria. A Roma ebbe presto rapporti di affari con il banchiere senese ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] Notarum, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXII, 1, a cura di E. Celani, pp. 402, 403, 441; U. G. Mondolfo, PandolfoPetrucci, Siena 1899, pp. 19, 88; A. Lisini, Relazioni fra Cesare Borgia e la Repubblica di Siena, in Bullett. senese di storia ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] egli avesse largo seguito e l’appoggio della numerosa consorteria, soprattutto Andreoccio e Bartolomeo di Giacoppo Petrucci, padre di Pandolfo futuro signore di Siena, Ghino Bellanti, Barnaba Pannilini e Francesco Patrizi, l’umanista senese allora ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] in età medicea (1557-1737), a cura di M. Ascheri, Siena 1996, pp. 503-528 (in partic. pp. 520 s.); D. Barsanti, I Petrucci e la Commenda di San Donato. Storia di una famiglia e del suo patrimonio nelle carte dell’Ordine di Santo Stefano (1565-1797 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] da Malatesta Novello, quindi il 6 a Rimini da Sigismondo Pandolfo Malatesta, e poi a Fossombrone, dove fu visitato da Niccolò finalmente, in una lettera del 17 marzo 1481 ad Antonello Petrucci, il F. comunicava di aver ricevuto da Firenze l'incarico ...
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