GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] riminese per Cesare Borgia. Ma signore di Rimini Pandolfo Malatesta, protetto della Repubblica, la quale, pertanto, , nel concistoro del 22 giugno 1517, i cardinali Alfonso Petrucci, Bandinello Sauli, Raffaele Riario già agli arresti per presunte ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e del primo '500, la presenza del nonno paterno del C. Pandolfo (cfr. F. Guicciardini, Storie fiorentine, a c. di R. Palmarocchi ... carezze". Se si pensa che il rappresentante toscano Petrucci lamenterà i "mali officii" del Frangipani "contro il ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] , M. di B. Base di candeliere, ibid., pp. 244 s.; F. Petrucci, Ss. Annunziata, Roma 1992, p. 29; H. Saalman, Filippo Brunelleschi. The . 986; A. Turchini, Il Tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo Malatesta e Leon Battista Alberti, Cesena 2000, pp ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] B. espresse il suo pensiero anche più ampiamente nel Commento (terminato forse all'inizio dell'estate del 1380) al Liber Pontificalis di Pandolfo da Damaso a Onorio II (1124-1130).
Dedicò l'opera a re Carlo V (morto il 16 sett. 1380) con una lettera ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] maggio 1408 in una lega, insieme con Milano, con Pandolfo Malatesta signore di Brescia e con Cabrino Fondolo signore di all'anno MDCCCXVI, Ferrara 1817, pp. 28 ss.; G. Petrucci, Il castello di Ferrara. Reminiscenze istoriche, Brusselle 1838, pp. 27 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] amicizia di Stagio Stagi, succeduto a Pandolfo Fancelli nella direzione dei lavori di Grimaldi, L’ornamento marmoreo della Santa Cappella di Loreto, Loreto 1999; F. Petrucci, L’ultimo progetto del Tribolo, in Artista, Firenze 1999, pp. 186-195 ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] genere delle battaglie sull’esempio di Salvator Rosa e Pandolfo Reschi.
Il titolo di «accademico» conferitogli al salone da ballo di palazzo Tempi a Firenze (poi Bargagli Petrucci) e databile all’aprirsi del secondo decennio del Settecento (Ginori ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] i fratelli minori (Galeazzo, morto giovane e senza figli, e Pandolfo, poi abate della ricca badia di S. Maria a Cappella Tesoreria.
Della requisizione delle Fratte il D. incolpò Antonello Petrucci, segretario di Ferrante, e il conte di Sarno Francesco ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] Carlo, del vicariato malatestiano. Per consolidare il potere acquisito, il neonato governo eliminò personaggi scomodi, come Alberto Petrucci da Mondaino, Dioniso da Roncofreddo e Giuliano Arnolfi. In tale frangente, la figura del M. è assente ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] , mirante a sostituire il regime filomediceo di Siena con i fratelli Borghese e Fabio Petrucci, figli del defunto signore Pandolfo. Soderini, costretto ad ammettere in concistoro la propria indiretta complicità con i congiurati, versò un’ammenda ...
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