DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] la rinnovata unione delle Chiese d'Italia. Questo successo, nel quale D. e i chierici del suo entourage avevano avuto una pane decisiva, era tanto importante per il Papato, quanto per il re. Esso contribui ad aumentare il prestigio di Pavia, capitale ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] decime al clero, frequentare gli ecclesiastici, concludere con loro affari o prestare servizi quali il macinare, cuocere pane, radere loro la barba. La vertenza venne composta, nel novembre dello stesso anno, concordando, essenzialmente, che nessuno ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] Firenze 1767, I, p. 273; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana..., Firenze 1805, I, pp. 372-374; L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani nel Settecento in Italia, Milano 1932, pp. 61, 66 s., 227; S. Orlandi, La Biblioteca ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] e la spiegazione delle diverse parti della messa. Fu attaccato per quel che concerne l'uso nella Chiesa antica del pane azzimo dal francescano portoghese Francesco Macedo, cui il B. rispose con una Monitio introdotta nelle edizioni successive. Di ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] ;E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori econ. romani, Milano 1958, pp. 49 s., 52, 54; L. Dal Pane, Lo Stato pontificio e il movim. riformatore del Settecento, Milano 1959, pp. 277, 283; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] vetrata di Michelangelo Urbani… nel tempio di S. Biagio a Montepulciano, in La Diana, V (1999), pp. 29-99; A. Natali, Il pane degli angeli. Una trama per la cappella Capponi, in Artista, 2000, pp. 8-21; T. Henry, Reflections on Il Marcillat's work in ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] , Napoli 1924, pp. 21-24; E. Visco, La politica della S. Sede nella rivoluzione di Masaniello, Napoli 1924, passim;G. Pepe, Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, p. 93; R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli. Le origini (1585-1647), Bari 1967, pp ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , Arazzeria napoletana, Napoli 1971, pp. 50 ss.).
Il D. eseguì pure perizie ad opere d'arte per ordine del re (1764; cfr. R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 213) e, nel 1765, insieme a G. Bonito, G. Sanmartino, C. Giaquinto e L. Vanvitelli, firmò la ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] è circondato da tutti i comodi della vita non sa per lo più immaginarsi che vivono migliaia di uomini senza abiti e senza pane"), creare un nuovo tipo di educazione (che avrebbe dovuto "avere per oggetto lo spirito e molto di più il cuore", lasciando ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] dal Sirmond e dal Bona, che propendeva per una sostanziale indifferenza, all'origine, tra i due tipi di pane come materia di consacrazione.
Nello stesso anno e ancora a Roma stampòl'Examen libri Pontificalis, sive vitarum Romanorum Pontificum ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...