CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] attività del C. per oltre un ventennio di magistero presso lo Studio patavino. Nel 1738 aveva pubblicato a Venezia I Panegirici di s. Pietro d'Alcantara e del b. Giuseppe da Lionessa cappuccino, cui fece seguito, edito sotto lo pseudonimo anagrammato ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] guelfi" e dei "ghibellini" e che turbavano con le loro lotte la vita economica e la tranquillità dei cittadini. Nei panegirici e sermoni di quegli anni, conservati ora nella Biblioteca Vaticana, risuona di frequente l'invito ai sacerdoti ed ai fedeli ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei gesuiti.
Forma di panegirico ha pure l'orazione "recitata" nel duomo di Milano il 4 nov. 1604 (Oratione in lode del card. Carlo Borromeo, Milano ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] ): sua fu l'orazione funebre ai funerali di Maria Adelaide Clotilde di Borbone, che venne pubblicata postuma nei Panegirici e discorsi sacri del canonico Antonio Cabras cagliaritano (Cagliari 1833).
La storiografia ottocentesca sarda (dal Martini, al ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] , probabilmente prodotta nel sec. 10°, contiene sedici omelie - quelle pronunciate in occasione di feste liturgiche, i panegirici e le orazioni funebri - che vennero scelte dalla Chiesa come letture da aggiungere alle pericopi evangeliche. In esse ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] e apparato critico di A. Manzo, Milano 1973), e adottata anche come libro di testo.
Altri scritti minori, brevi saggi, panegirici, versioni dal latino del G. comparvero qua e là in riviste letterarie come Il Baretti e la Rivista universale: erano in ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] , 1652, 1655; De vero sacri Cantici Canticorum Salomonis tum historico tum spirituali sensu, Mediolani 1640; Panegirici, Milano 1644; Velitationes sex in Apocalypsim quibus... bona pars prophetiae Danielis exponitur et illustratur, aliisque divinae ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] in oro e argento su pergamena purpurea, in cui i fogli purpurei e i metalli preziosi alludono al destinatario imperiale dei panegirici di Porfirio. La pergamena, di colore rosso cupo, necessitava di lettere in forte risalto, onde poter essere lette ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] legato al culto di s. Antonio da Padova, introdusse tra i fedeli della basilica la devozione a questo santo, recitando due panegirici al giorno e un apposito ottavario, e raccolse le offerte con le quali fu eretto un altare.
Il M. morì a ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] di qualità in una tradizione ancora caratterizzata dalla cultura barocca e spagnolesca. Ne è prova la raccolta delle sue Orazioni panegiriche, pubblicate a Cagliari nel 1784 a cura di G.F. Simon. L'iniziativa puntava a offrire a un "pubblico italiano ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).