Convento dell'Armenia sovietica. Il nome significa "discese l'Unigenito", e si riferisce a una visione di S. Gregorio Illuminatore nel luogo ove egli avrebbe fatto costruire una chiesa dopo la conversione [...] , Storia dei cattolici (patriarchi) di E., Mosca 1876 (in armeno); Anania filosofo di Sanahin (sec. X), Discorso panegirico sulla S. Cattolica chiesa di E., in Collana di libri (žołovacu girkh), Costantinopoli 1910 (armeno); Santa Ečmiadsin, numero ...
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GREGORIO Illuminatore (arm. Lusavuorič), santo
Almo Zanolli
Secondo la tradizione è il santo fondatore del cristianesimo in Armenia. Nato a Vagharsapat (257); figlio di Anak, principe parto. Durante [...] gli altri storici del sec. V, in particolare Mosè Corenese, Storia, libro II, cap. 80.
È conservato in armeno un panegirico su S. G., attribuito a S. Giovanni Crisostomo, Oratio Panegyrica de vita et laboribus S. Gregorii... Armeniae, Venezia 1878 ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , nel settembre a Perugia, nella Quaresima del 1439, forse, a Siena; l'anno dopo,forse a Roma, ove avrebbe tenuto un panegirico di s. Francesca Romana, se è vera l'indicazione che ci viene da una tardiva biografia della santa.
In questi mesi, come ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] , fra Santa Maria Novella e Santa Maria del Fiore; e per quel che è della liturgia è certo che, si trattasse di un panegirico o di altro atto del culto, l'accentuazione prevalente del tema fra gli altri del dogma cristiano rischiò in certi momenti di ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] , prelude a una serie di composizioni con le quali tentò di conquistare la sponda parmense: basterà qui ricordare il panegirico La Cetra, composto per Margherita Aldobrandini, e poi ancora l’epitalamio L’iride, componimenti strutturati in forma di ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] 1908), che ricordano appunto nella forma i Dialoghi dei morti di Luciano. Quest'ultimo volume si chiude poi con il Panegirico dell'aviatore, in cui i motivi della mitologia greca si incontrano con l'entusiasmo e l'attivismo quasi dannunziano degli ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] alunni) sia per l'opera d'animazione culturale svolta nel collegio.
Il 27 ag. 1751 recitò "un erudito e bel panegirico" in lode del fondatore degli scolopi, Giuseppe Calasanzio; nel carnevale 1752 predicò gli esercizi spirituali "con scelta udienza e ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] in versi le lodi e, nel giorno di s. Chiara, l’eponima Accademia lo incaricò ufficialmente di pronunciare il panegirico della santa. Tuttavia, un’indole schiva aveva contraddistinto il poeta ferrarese già durante la giovinezza. Trascorse gran parte ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] Romani, da un senatore e da un cavaliere; altri cittadini offrono l'oro coronario (è l'adventus a piedi, celebrato dal panegirico di Plinio il Giovane). - 2. T. con scorta di littori e cittadini, guidati dal Praefectus Urbi che lo invita a passare ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] Regno, a Messina, Palermo e infine a Roma, il F. pubblicò nel 1699, a Palermo, il breve L'Arcadel Testamento. Panegirico alle glorie di s. Rosaliavergine palermitana e nel 1700, a Napoli, Theo-Rhetoricae idea ex divinis scripturibus, et politioris ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).