PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] di filosofia e teologia (ambiti nei quali Platina – ammiratore di Ignazio di Loyola, a cui nel 1721 dedicò un Panegirico più volte ristampato – sviluppò teorie apertamente antigallicane), di lettere italiane e latine, di poesia, di arte retorica e ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] 1644 davanti al vescovo e al governatore, dal titolo La conversione del Re Giosafat. Apprezzati furono anche Lo Scudo, sacro Panegirico sopra la SS. Sindone detto alle Altezze Reali nel Duomo di Torino consacrato all’A.R. di Carlo Emanuele II nell ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] ricorrenti - fa assumere al testo la struttura di una sequenza di ekphráseis che concorrono a delineare un panegirico dell'evergetismo giustinianeo.Fonte fondamentale di riferimento per la ricostruzione del panorama urbano di Costantinopoli e delle ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] della terra e lo spezzarsi dei sassi o con l'oscurarsi del Sole; principato; il santo nuovo. L'argomento del quinto panegirico fu ripreso, ampliato, e dato alle stampe in forma autonoma dal C. sotto il titolo: Il Principato sinonimo di servitù o ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] nel marzo del 1974, sotto la sua presidenza. Il F. vi svolse un importante intervento filologico e ideologico sul Panegirico a Napoleone, di cui rivendicava la modernità e, insieme, l'importanza nell'opera del Giordani e nella storia del tempo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] opere come quella di F. Miloni, Per l'esalt. della Santità di Nostro Signore C. X Panegirico, Roma 1670; di G. B. Gizzi, Le due statue d'Alvernia. Discorso Panegirico, Roma 1670; di E. Arisio, Memorie sullavita di C. X, Roma 1863. Sugli anni del suo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] illustri dalle quali prese più volte spunto per ampliare il discorso a temi di più vasta portata.
Nel 1446 il panegirico del duca Filippo Maria Visconti, ancora vivente, che gli fu commissionato dal Senato milanese, offrì la possibilità al F. - al ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] include i santi più venerati a Firenze, come s. Reparata e s. Miniato. Tra i santi recenti pochissimi sono oggetto di un panegirico o sono menzionati di passaggio. La predica per s. Domenico (5 ag. 1303), fondata sulla bolla di canonizzazione e sulle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] etici e civili. La scoperta dello specifico letterario avviene in connessione con la funzione educativa delle opere di letteratura. Si legga Panegirico 3-5:
“Non per questo mi sono scoraggiato e non ne ho fatto nulla, ma, convinto che la fama che mi ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] significativamente, dedicò il suo primo volume non letterario: Io difendo Cadorna! (Milano 1919).
Il libro risulta un panegirico del "generalissimo", sulle cui incapacità strategiche e sui cui errori tattici larga parte della critica e della stessa ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).