LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] in edizione "riveduta ed accresciuta" il Cantico de' Cantici (Torino 1796); continuò l'attività di panegirista (nel 1793 recitò a Novara un panegirico di s. Gaudenzio) e, su incarico del conte Rodrigo de Souza (ambasciatore portoghese a Torino ...
Leggi Tutto
MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] reciproci tra i due ebbero anche un seguito. Nell’estate del 1655 il M. cercò di fare stampare a Venezia un Panegirico per il marchese, ma senza successo, perché l’argomento toccato, i conflitti tra Francia e Spagna, fu giudicato troppo scottante ...
Leggi Tutto
PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] per la scoperta di alcuni testi perduti: l’epitome sallustiana di Giulio Esuperanzio; le Notae Iuris di Probo o il Panegirico di Plinio il Giovane a Traiano.
Partecipò intensamente, come teologo e giusdicente, ai lavori conciliari e svolse missioni ...
Leggi Tutto
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] .
Piuttosto scarsa la produzione letteraria che ci è giunta a nome di Pietro Summonte. In particolare, fu autore di un Panegirico in volgare di Eleonora Sanseverino, principessa di Bisignano, databile a epoca successiva al 1506-07 (De Frede, 1960, p ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] corte; in particolare, approfondì la teologia naturale di Raimondo Lullo. Il 29 marzo 1583 fu scelto per tenere un panegirico in onore di Filippo II, appena tornato dal Portogallo. L'orazione latina, di fattura scolastica, esaltava le vittorie del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] Mentre la prima ragione addotta potrebbe denunciare una reale difficoltà, la seconda sembra dipendere più che altro dall'attività di panegirista del F., che di fatto - ma solo nel 1666 - indirizzò un Panegyricus a Luigi XIV (per cui ebbe una pensione ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] Ferrara un suo Carmen de Alphonsi ducis ingressu in urbem Venetam, descrizione retoricamente amplificata, il cui modello è il Panegirico di Plinio, della visita che il duca di Ferrara aveva fatto alla Repubblica di Venezia. Volendosi anche cimentare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo in cui gli artisti, non più al servizio dei principi, devono affidarsi [...] . Grazie ai rapporti dell’Aldobrandini entra intanto in contatto con la corte piemontese di Carlo Emanuele I, cui dedica il panegirico Il ritratto, ottenendo in cambio la nomina nel 1609 di Cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. A Torino avviene però ...
Leggi Tutto
TEOFILO da Corte, santo
Giuseppe Buffon
TEOFILO da Corte (al secolo Biagio de’ Signori), santo. – Nacque a Corte, nella Corsica ancora italiana, il 30 ottobre 1676, figlio unico di Giovanni Antonio [...] , spontanea, priva di ricercatezza retorica. Si dimostrò capofila di una scuola di predicatori avversi allo stile del panegirico: «Tanto gli piaceva questo dire familiare intellegibile che essendo stato io suo discepolo in Civitella e passando, come ...
Leggi Tutto
MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] e intorno alcuni riti della Chiesa (1726-27, due volumi). Per Nestenus e Moücke soci uscirono la Vita di s. Isidoro… col panegirico del santo, detto dall’autore nella di lui festa l’anno 1719 (1727) e per Moücke da solo i Dubia ad sacras rubricas ...
Leggi Tutto
panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).