GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] personaggi sia reali sia fantastici del mondo classico, che fanno parte della teoria trionfale. Il capitolo si chiude con un panegirico sulle virtù e sulle qualità del signore di Ferrara.
Nel terzo capitolo la G. viene riportata alla realtà da un ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] in pratica da quegli schemi di indiscriminata agiografia che avevano già trovato espressione nello scritto Gli applausi del Sole. Panegirico in lode di Carlo Emanuele II di Savoia, stanca ripetizione di alcuni tra i più logori motivi ideologici e ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] signore di Ferrara, Perondoli celebrò la messa d’ingresso del nuovo principe Leonello, e il 30 di quel mese tenne il panegirico in onore del marchese defunto. A conferma delle sue salde relazioni con l’entourage di governo, Uguccione Contrari, figura ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] Roma 1793; ibid., G.F. Mattioli, Sommario della scrittura per la S. Congregazione dei Riti, Roma 1793; ibid., G.A. Donati, Panegirico del B. Pietro da Treja…; Ermenegildo d’Ancona, Ristretto della vita del b. P. da T. sacerdote dell’Ordine de’ Minori ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] di raccomandazione ad Alvise Contarini, a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1209 (= 8854), c. 137r; A. Vestali, Panegirico in lode dell'Ill.mo ed Ecc.mo Sig. A. d. L..., Brescia 1626; Calendar of State papers... relating to English ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] . Egli infatti fece precedere il testo della Celidora da tre capitoli in terza rima: il primo, col titolo di "Panegirico dell'Inverno" indirizzato al proprio maestro Carlo Conti, il secondo, intitolato "Il pentimento ovvero la State", dedicato a ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] la ratio, l'analogia degli Alessandrini. Importante doveva essere l'Anticato, finta orazione giudiziaria in risposta al panegirico di Cicerone per Catone morto. Delle lettere di C. abbiamo solo alcuni saggi nella collezione delle lettere ciceroniane ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] , colto com'era di greco, evitava parole ed espressioni greche. Scrisse: Rescripta Bruto de Catone, risposta al panegirico di Catone fatto da Bruto; esortazioni alla filosofia (Hortationes ad philosophiam); le proprie memorie in 13 libri (Commentarii ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] pratiche della predicazione cristiana; molte provengono dall'antica retorica o dall'antica scuola, come, per es., il panegirico e il catechismo. Quest'ultimo è nettamente una istruzione, oggi divenuta elementare perché rivolta ormai a bambini; ma ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] Bernardo rimase profondamente impressa nella tradizione ecclesiastica del suo paese, e il Bossuet ne scrisse un magnifico panegirico. Fu arbitro nelle contese che sorgevano tra gli stessi principi reali francesi, e vagheggiatore di pacifici rapporti ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).