BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] B. avrebbe dato alle stampe in Venezia nel 1716,ma della cui esistenza non si è certi.
Nel 1727 uscìa Catania una Orazione panegirica in lode di S. Agata Vergine, e Martire Cittadina, e padrona della città di Catania, che il B. aveva pronunziato nel ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] commentato da Giano Parrasio (Mediolani 1501).
A Milano il C. redasse e pubblicò l'ampio commento alle Epistole e al Panegirico di Plinio, che lo impose all'attenzione degli ambienti umanistici e che resta la sua opera più importante e impegnativa (C ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] scelse come maestro di teologia del clero, prefetto delle risoluzioni dei casi morali ed esaminatore pro-sinodale. Nel 1807 recitò un panegirico in onore di Napoleone e l’anno seguente fu inviato a Napoli, come deputato della città presso il nuovo re ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei gesuiti.
Forma di panegirico ha pure l'orazione "recitata" nel duomo di Milano il 4 nov. 1604 (Oratione in lode del card. Carlo Borromeo, Milano ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] Stato di Milano dall'armi Francesi sotto la condotta del Ser.mo Duca di Modena (Modena s. d.), cui fece seguito Il Ricamo,panegirico in morte di Francesco d'Este duca di Modena (Modena 1659). Poi il B. cominciò a scrivere opere teatrali. Sono le più ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] di Cleofilo, ma non sappiamo quanto affidamento le si possa dare.
Di certo si sa, perché la testimonianza nel panegirico del Cleofilo trova riscontro nelle fonti storiche (Archivio comunale di Fano, Resoconti degli Atti municipali, II, c. 115v), che ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] tutti presso l'editore Cosmerovio di Vienna: La caduta di Salomone, Gli affetti pietosi per il sepolcro di Cristo, Panegirico di Zaccaria, L'onore trionfante, nel 1666; L'elice, L'ambizione punita, Lagrime della pietà, nel 1667. Nello stesso ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] riuniti i giovani loyoliti dopo due anni di noviziato e dove allora insegnava il padre G. Pellegrini, celebre predicatore e panegirista con lui imparentato, del quale il G. divenne il discepolo preferito e accanto al quale visse e lavorò, come egli ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] Giovanni III Sobieski (1674-96). Il 15 genn. 1688 sposò Marianna Olewicka, e in questa occasione fu pubblicato un panegirico che elogiava la nobile discendenza e la ricchezza del Bellotti (Philomuza na wolnym akcie Jegomości Pana, Józefa Belottego J ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] doti oratorie, il B. fu invitato, in occasione del capitolo provinciale pisano tenutosi a Pistoia, a pronunciare il discorso panegirico Delle lodi della città di Pistoia (Perugia 1725). A Padova dal 1720 come lettore di logica, il B. insegnò ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).