FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] illustri dalle quali prese più volte spunto per ampliare il discorso a temi di più vasta portata.
Nel 1446 il panegirico del duca Filippo Maria Visconti, ancora vivente, che gli fu commissionato dal Senato milanese, offrì la possibilità al F. - al ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] 26 maggio 1808, nell’Accademia Pisaurica, di cui era vicepresidente, di fronte a varie autorità militari e civili recitò il Panegirico di Napoleone il Massimo (Pesaro 1808), poi escluso dalle raccolte delle sue opere, e nel 1811, per la nascita del ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] suo trasferimento in Germania, il B. aveva pubblicato un'operetta: Opusculum ad Leonem P. O. M. de eius creatione, un panegirico del papa mediceo che gli valse la ricompensa aspettata. Del 1515 è la descrizione dell'incontro avvenuto a Vienna tra l ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 e fu seppellito nella cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig. Gio. Fincenzo Imperiali, a Lui dal megliori dedicate, Venezia 1613 ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] riprese la stesura dell'Oratio in funere Iohannis Strozzae, tra il marzo e il maggio del '28, la trasformò in un secondo panegirico di Firenze. Come aveva già fatto per la Laudatio, il B. prese a modello un celebre testo classico: l'orazione che ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] dei giovani chierici; vi rimase un solo anno per poi passare nel convento di S. Francesco da. Paola. Qui recitò l'annuale panegirico di s. Francesco e dopo solo sei mesi, il 24 dic. 1729, con indulto speciale, vestì l'abito dell'Ordine dei minimi ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] imperatoris, Vincentiae [Joannes de Reno , 1466-67], Hain 12265; IGI n. 7143).
La prima è un prolisso e mitizzante panegirico di Venezia e della famiglia dogale. La seconda è invece nervosa e drammatica, pronunciata si direbbe all’impronta: in ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] come introduzione ad A. Dathi Opera, Senis 1503 (e poi Venetiis 1516), cc. VII-XIV: è un'operetta a carattere panegirico (celebra in particolare la vita e l'attività del padre) assai prolissa, piena di argomentazioni poco inerenti al tema ed anche ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] i campi di una ispirazione elegiaca e celebrativa, drammatica, pastorale e comico-descrittiva.
Si segnalano ancora del C.: La Nave. Panegirico per la sanità di N.S. papa Gregorio XV, Bologna 1621, e La distruzione di Gerusalemme, poemetto in ottave ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] in edizione "riveduta ed accresciuta" il Cantico de' Cantici (Torino 1796); continuò l'attività di panegirista (nel 1793 recitò a Novara un panegirico di s. Gaudenzio) e, su incarico del conte Rodrigo de Souza (ambasciatore portoghese a Torino ...
Leggi Tutto
panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).