BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] Nere non rese più precarie le condizioni del B., costringendolo a un accordo con i cugini.
Dopo un'incursione nel territorio di Panicale, il B. entrò a Perugia nell'ottobre del 1522. Quando nella città tornò anche Orazio, le discordie ripresero ed il ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] le asserzioni di Baldinucci (1681) a proposito dei supposti maestri di G., indicati in Gherardo Starnina e in Masolino da Panicale, attivi a Firenze, l'uno dal 1404 al 1413, e l'altro, gravitante nella bottega di Lorenzo Ghiberti probabilmente già ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] presso Umbertide, del 1482, nella parrocchiale di Civitella Benazzone e nella chiesa di S. Giuseppe a Pacciano presso Panicale), in pitture e sistemazioni di vetrate, in restauri ed interventi vari a complessi chiesastici; si spiegherebbe così la ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] pittorici nuovi, tra i quali spiccano le novità dell'arte di Masaccio, lette però attraverso la lente di Masolino da Panicale e di Beato Angelico. Una delle prime opere dipinte dopo il 1424 dovette essere il tabernacolo ligneo con l'Annunciazione da ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] quasi fluorescenti mentre certi profili in ombra fanno già intuire la presenza di spunti masacceschi, forse filtrati da Masolino da Panicale. Questi si fanno più insistiti nelle ultime opere, quali i tre pannelli di predella dell'Accademia di Firenze ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] dell'anno l'attività bellica non conobbe tregua nel tormentato contado eugubino, dove operarono le milizie di Boldrino da Panicale e quelle dello stesso Galeotto Malatesta. All'inizio del 1383 il G., probabilmente indotto da Perugia, proclamò la ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] , 22, cc. 135 r ss.). Da essa risulta la vastità dei possessi fondiari del B. in Deruta, Torsciano, Piscille, Panicale, Colle, Castiglion della Valle, Monte Petriolo, Sant'Apollinare, Montali. È proprio in tale documento che si può leggere in oro ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] VI il giuramento di fedeltà. Nella primavera dell'anno successivo (1389), poiché il B. aveva assoldato Boldrino da Panicale, e il condottiero Corrado di Altenberg, ancora una volta Gentile Varano e la città di Fermo, sentendosi insicuri, entrarono ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] diminuiscono progressivamente sullo sfondo, le nuvole sono dipinte in prospettiva, un accorgimento adottato per primo da Masolino da Panicale intorno al 1435. La prospettiva applicata al paesaggio è di per sé empirica e tale rimane nell'arte del ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Bologna, informato dal F. che la fazione a lui avversa intendeva consegnare la città alla Chiesa, il 16 luglio a Borgo Panicale stipulò un accordo col F. e il cardinale Condulmer, che il 21 successivo prese possesso di Bologna per il papa.
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panicale
s. m. [der. di panìco], tosc. – 1. ant. Granella, semi di panìco: per venti serque di mio p. ch’ebbe (Nuovi testi fiorentini, a. 1279). 2. Paglia costituita dagli steli secchi del panìco, usata come foraggio e come strame per il bestiame:...