al-Afghani Jamal al-Din (propr. Muhammad ibn Safdar Husaini)
al-Afghani Jamal al-Din
(propr. Muhammad ibn Safdar Husaini) Riformatore modernista e teorico del panislamismo (Asadabad 1838-Istanbul 1897). [...] Persiano di origine, ebbe un’educazione religiosa tradizionale prima di elaborare un ideale panislamico, modernista e razionalista, che avrebbe cercato di diffondere nel mondo musulmano e in Europa, con il sostegno di discepoli, fra i quali Muhammad ...
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'Abd ul-Hamid II
‛Abd ul-Hamid II
Sultano ottomano (Istanbul 1842-Magnesia 1918). Figlio di ‛Abd ul-Mejid I, la cauta apertura liberale all’inizio del suo regno (1876-1909), con la concessione di una [...] ’accordo, il sultano impresse una svolta tirannica al suo regno (massacro degli Armeni, 1895-97), ammantandola di zelo panislamico ed evitando di convocare il parlamento. La progressiva perdita di potere dell’impero, eroso dalle potenze coloniali e ...
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Sultano ottomano (Costantinopoli 1842 - Magnesia 1918). Rinnegati ben presto i principi liberali degli inizi del suo regno, il governo di A. divenne sanguinario, assolutistico e reazionario, tanto da portare [...] ῾Abd ul-Ḥamīd, rinnegando i suoi esordi liberali, iniziò all'interno quella politica di sanguinaria reazione, ammantata di zelo panislamico, che doveva continuare per tutto il suo regno. Midḥat Pascià, esiliato in Arabia, fu ucciso; il parlamento non ...
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panislamico
panislàmico agg. [comp. di pan- e islamico] (pl. m. -ci). – Che concerne tutti i popoli islamici: tradizioni p.; che mira all’unione, anche politica, di tutti i popoli musulmani: movimento panislamico.
panislamismo
s. m. [comp. di pan- e islamismo]. – Tendenza e movimento politico culturale del mondo islamico moderno che propugna l’unione fra tutti i popoli musulmani, da ottenere attraverso la lotta per l’indipendenza non solo politica ma...