Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] ereditarie; un consiglio di nove capi tribù assisteva il sovrano nel governo. Ahmed Shah conquistò il Kashmir e la gran parte del Panjab e invase più volte l'India. Alla sua morte nel 1773 gli succedette il figlio Timur Shah, che portò la capitale da ...
Leggi Tutto
indo-sciti
(o shaka dell’India settentrionale) Popolazione identificabile con i sacarauci nominati da Strabone e Trogo tra le popolazioni che intorno al 130 a.C. irruppero nel regno greco di Battriana. [...] , poco a poco, il posto degli indo-greci e fondando un nuovo regno che comprendeva il Kapisha-Lampaka, il Gandhara e parte del Panjab, da cui si espansero fino a Mathura. Il primo sovrano che appare nelle fonti indiane è Moga (o Maues); con Azes I e ...
Leggi Tutto
arya
Il termine a., che propriamente indica un ramo della famiglia linguistica indoeuropea, si riferisce a popolazioni seminomadi di varia etnia che così definivano sé stesse («nobili»). Le loro origini [...] del 2° millennio a.C. Varcata la catena dello Hindukush all’altezza dell’attuale Passo di Khyber, penetrarono nel Panjab trovandovi un ambiente favorevole alla propria economia basata essenzialmente sull’allevamento bovino, la caccia, la raccolta di ...
Leggi Tutto
GANDHI, Indira
Enrico Fasana
(IV, I, p. 893)
Donna politica indiana, uccisa a Nuova Delhi il 31 ottobre 1984. Nel gennaio 1980 I.G., che era stata rieletta al Parlamento nel 1978, ritornò per la quarta [...] e repressa con la forza, e il risultato fu l'esplodere di atti di terrorismo in alcune situazioni di grande tensione (Panjab, Assam). Vi furono inoltre vari tentativi di dividere i partiti regionali, facilitandone le ali più estreme: è questo il caso ...
Leggi Tutto
Ghuridi
Dinastia musulmana che regnò su parte degli odd. Afghanistan, Pakistan e India nordoccidentale nei secc. 12°-13°. Forse di origine tajika (Bosworth), presero il nome dalla regione di Ghur presso [...] ai turchi Oghuz da Ghiyath al-din (1163-1203), che vi insediò il fratello Muizz al-Din (1173-1203). Sconfitti i Ghaznavidi nel Panjab e spintisi fino a Delhi, i G. raggiunsero l’apogeo. Mentre l’impero di Ghur si sgretolò nei 10 anni successivi alla ...
Leggi Tutto
Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] fra il Congress e la Muslim league capeggiata da M.A. Jinnah. Nel giugno 1947, mentre in Bengala, Bihar e Panjab si verificavano sanguinosi scontri fra le comunità indù e musulmana, N. annunciò l’accettazione del piano di spartizione dell’India come ...
Leggi Tutto
turchi
Termine con cui oggi si indicano gli abitanti della Turchia o le genti parlanti lingue turche estese in tutta l’Asia centrale dalla periferia cinese (Xinjiang Uyghur) all’Anatolia. Esso trae origine [...] i territori dell’Asia centrale occidentale arrivando fino all’India settentrionale e alla Persia: i Ghaznavidi in Afghanistan e Panjab, i Qarakhanidi dal Balkash alla Transoxiana, i Ghuridi che dall’Afghanistan centrale arrivarono fino al Khorasan, a ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] (grani nudi). La sezione degli Speltoidea, il cui centro d’origine è nell’Asia montana sud-occidentale (Afghānistān, Panjāb ecc.), comprende solo specie coltivate, di cui una (Triticum spelta) ha spighe con rachide fragile e cariossidi vestite e ...
Leggi Tutto
Jinnah, Muhammad Ali
Politico indiano (Karachi 1876-Quetta 1948). Fu considerato il padre fondatore del Pakistan e designato dai suoi seguaci con l’appellativo di Qa’id-i a‛zam («comandante supremo»). [...] partiti regionali dalla forte base sociale musulmana, come il Krishak praja party in Bengala e lo Unionist party in Panjab. Ma proprio la sonora vittoria del Congress offrì a J. lo spunto per radicalizzare, nel biennio seguente, la contrapposizione ...
Leggi Tutto
Gandhi, Mohandas Karamchand
Politico indiano (Porbandar 1869-Nuova Delhi 1948). Una delle maggiori personalità dell’India nel periodo coloniale. Per l’integrità morale, l’insistenza sul principio dell’ahimsa [...] India. Rimase in detenzione dal 1942 al 1944; in seguito si adoperò per porre fine agli scontri fra indù e musulmani in Panjab, Bengala e Bihar, e prese parte alle trattative (1944-47) fra il governo britannico, il Congress e la Muslim league di M ...
Leggi Tutto
pangiabi
agg. e s. m. [adattam. dell’indostano panjābī]. – Lingua p., o assol. il p., lingua indiana moderna del gruppo centrale, parlata nel Pangiàb (ingl. Punjab, indost. Panjāb), stato federato dell’Unione Indiana settentr., da circa sedici...
pengiabiano
agg. – Altra forma per pangiabi (v.) o pangiabico, derivata dall’adattamento Pengiàb del nome indostano della regione indiana del Panjāb. In passato pengiabiano (agg. e s. m.) fu usato anche come termine di cronologia geologica,...