Scrittore italiano (n. Milano 1952). Ha esordito con Treno di panna (1981), un romanzo autobiografico ispirato alla sua giovanile esperienza negli Stati Uniti. Al successo di questo e dei romanzi successivi [...] ), Cuore primitivo (2014), L'imperfetta meraviglia (2016), Una di luna (2018), Il teatro dei sogni (2020), Io, Jack e Dio (2022) e La geografia del danno (2024). Nel cinema, De Carlo ha lavorato come sceneggiatore e regista (Treno di panna, 1988). ...
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Scrittore slovacco (Drienové, Slovacchia Occid., 1913 - Bratislava 1989). Dopo i primi racconti venati di surrealismo (V úzkosti hl´adania "Nell'angoscia della ricerca", 1942; Panna zázračnica "La vergine [...] miracolosa", 1945), passò con il romanzo Farská republika ("La repubblica parrocchiale", 1948) a una narrazione d'impianto realista. Più riflessive e ardite le prose degli anni Sessanta (Prútené kreslá ...
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Impresario teatrale (Milano 1778 - Napoli 1841). Noto per aver fatto ricostruire, quale impresario dei teatri reali di Napoli (1809-40), l'edificio del S. Carlo di Napoli dopo l'incendio del 1816, e soprattutto [...] (1826-32), dimostrando sempre, in questa sua attività, un raro intuito nella scelta di giovani compositori e cantanti. Alla sua attività giovanile di garzone di caffè si deve la creazione della cosiddetta barbajada (caffè o cioccolata con panna). ...
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Scrittore polacco (Kolano, Polonia orient., 1860 - Varsavia 1932). Fra i molti romanzi e racconti sono forse due le opere principali: la prima, Żywot i myśli Zygmunta Podfilipskiego ("Vita e pensieri di [...] Z. P.", 1898), ritrae, con fine ironia, un apostolo del progresso, rappresentante tipico dei suoi tempi; la seconda, Soból i panna ("La martora e la ragazza", 1911) è una delicatissima descrizione della vita nelle foreste lituane. ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] nel Parmense, di essere ormai sessantenne. Suo padre fu Egidio di Gilberto Lombardo da Panna, detto anche. Giliolo di Donna Agnese, oppure Egidiolo de Gente, "della Gente", appunto.
La incertezza del cognome paterno viene spiegata dallo stesso ...
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Principe polacco (Danzica 1734 - Sieniawa, Galizia, 1823). Figura di primo piano nella vita politica, svolse altresì, con la moglie Izabela (v. Czartoryska), una munifica opera di mecenate, facendo della [...] centri culturali della Polonia. Fu commediografo, critico e teorico della letteratura. Tra le sue opere vanno ricordate la commedia Panna na wydaniu ("Signorina da marito", 1771) e il saggio Myśli o pismach polskich z uwagami nad sposobem pisania w ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] famiglia di "tajapreda" trasferitasi a Parma nella seconda metà del Quattrocento. Anch'egli "picator lapidum", è presente in Panna, ove risiedeva nella vicinia di S. Sepolcro, a partire dal 1477. A quella data risulta essere affittuario del ...
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Narratrice polacca (Milkowszczyzna, Grodno, 1841 - Grodno 1910). Attenta ai problemi prospettati dal tempo e dall'ambiente provinciale in cui viveva, l'O. ha trattato via via delle condizioni di vita della [...] , 1878), raggiungendo così, sempre animata da un senso di solidarietà umana, un'esperienza narrativa che colloca il suo romanzo Panna Antonina (1888; trad. it. La signorina Antonella, 1960) e i suoi racconti migliori (Nad Niemnem "Sul Niemen", 1888 ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] cognome.
Probabilmente imparò a recitare. nella stessa Bologna, ma ignoriamo chi sia stato il suo maestro. Nel 1646 era a Panna, dove lavorava in una compagnia teatrale alle dipendenze del duca (non si sa se questi fosse ancora Odoardo Farnese o ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dello sposo di Diana di Francia non poteva non modificare. R probabile che egli trascorresse un lungo periodo alla corte di Panna. Era, comunque, a Roma nell'inverno e nella primavera del 1554.
Il 28 ottobre faceva l'ingresso solenne nella diocesi di ...
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panna1
panna1 s. f. [der. di panno, inteso come «velo che si forma alla superficie di un liquido»]. – 1. a. La crema del latte, cioè lo strato denso e untuoso, bianco-giallastro, che si forma alla superficie del latte lasciato in riposo in...
panna2
panna2 s. f. [forse der. (come il fr. panne) del lat. pannus «panno» (cfr. spagn. paño «vela»); nel sign. 2, è direttamente dal francese]. – 1. Posizione di arresto in mare di un’imbarcazione a vela, ottenuta mediante opportuna disposizione...