MARCITA
Alessandro VIVENZA
. Speciale coltura pratense lombarda e piemontese che si pratica nelle zone più ricche d'acqua. Il nome deriva probabilmente da pratum marcidum, come furono chiamati i bassifondi [...] di quella dei prati naturali; vi prevalgono le Graminacee e particolarmente il loietto (Lolium italicum) e l'erba pannocchia (Dactylis glomerata); non manca quasi mai il trifoglio ladino (Trifolium repens).
La marcita è vanto dell'acquicoltura ...
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Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia [...] di foglie lineari, lunghe più di 1 m e larghe 5-8 cm, coriacee, erette; i fiori sono piccoli, rossicci, riuniti in pannocchia all’apice di uno scapo alto sino a 2 m. Originario della Nuova Zelanda, è coltivato per ornamento anche in Italia, nelle ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] arrivava a tutto il 1321, egli tenne probabilmente entrambi gli incarichi utilizzando come suo vicario a Prato messer Pannocchia da Volterra.
A entrambi pose termine, comunque, in anticipo, poiché nel secondo semestre del 1321 fu chiamato come ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] trascurando anche qui le specie di poco valore agrario, sono riferite ad Avena sativa (a pannocchia simmetrica, bilaterale) e Avena orientalis (a pannocchia unilaterale). La vecchia specie collettiva del granturco conta già più d'un mezzo migliaio di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] diffusi quelli di forma sferoidale e in quella meridionale, nella cultura Paracas, essi erano allungati e in forma di pannocchia di mais o ovoidale. Per realizzare adobes a forma di parallelepipedo i Moche (costa settentrionale del Perù, Periodo ...
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stregoneria
Domenico Russo
L’irresistibile potere di essere immaginari
Nei tempi più antichi gli uomini hanno utilizzato la stregoneria per difendersi da tutto ciò che non capivano o che poteva rappresentare [...] dalle case si getta ogni sabato un pizzico di sale sul fuoco. La difesa migliore però è mettere una scopa o una grossa pannocchia dietro la porta perché, dicono, la strega non può entrare in casa se prima non ha contato tutti i fili della scopa o ...
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Genere di piante della famiglia delle Rubiacee, sottofamiglia Cinchonoidee, istituito da Linneo (Genera plantarum, 2ª ed. 1742) e così chiamato in onore di Anna de Osorio, contessa de Chinchón, moglie [...] ; le stipule sono più lunghe dei piccioli; i fiori di color roseo o carnicino sono riuniti in inflorescenze terminali a pannocchia composta. Il frutto è ovoide e liscio. Vive nella Bolivia settentrionale e nel Perù ed è coltivata nellle Indie, a ...
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È la sostanza che serve a coagulare il latte e produrre formaggio. Molti vegetali (v. appresso) secernono il caglio, e molti microbî suscettibili di coagulare il latte senza produzione di acidi sono considerati [...] a verticilli di 8-12, rigide, strettamente lineari, col margine ripiegato verso la pagina inferiore. L' infiorescenza è una pannocchia oblunga, ramosa, densa o più o meno allungata, con piccoli fiori di un giallo vivo o, più raramente, giallo ...
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Felci ed Equiseti
Alessandra Magistrelli
Le più antiche piante terrestri di ambienti umidi e ombrosi
Felci ed Equiseti sono tra le prime piante adattate alla vita sulla terraferma grazie a una serie [...] maggio e giugno spunta su un ramo laterale un secondo fusto rossastro, più alto e terminante con una specie di pannocchia (strobilo) su cui si trovano le spore, cellule riproduttive equivalenti ai semi: quando queste cadono a terra, germinano dando ...
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PASTICCERIA (fr. pâtisserie; sp. repostería; ted. Backwerk; ingl. pastry)
Propriamente parlando, la parola pasticceria dovrebbe indicare l'arte dolciaria in genere e i suoi prodotti, cioè le "mil cosas [...] loro sostanza. Tra i più noti sono: le conchiglie, la gerla, l'arpa, l'alveare, il vaso di fiori, la pannocchia di granturco, il cuscino, il cavolfiore, le carte da giuoco, ecc., oltre a svariatissimi modelli di torte.
I prototipi della pasticceria ...
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pannocchia
pannòcchia s. f. [lat. panŭcŭla, variante di panĭcŭla, dim. di panus «pannocchia di miglio»]. – 1. a. In botanica, infiorescenza composta di tipo racemoso in cui lungo l’asse principale si inseriscono numerosi rami, di lunghezza...
pannocchiuto
agg. [der. di pannocchia]. – Provvisto di pannocchia o, più spesso, che ha forma di pannocchia: spiga p.; scherz. naso p., lungo e grosso; coda p., riferito alla coda di alcuni animali (per es., la volpe, lo scoiattolo, il cavallo)...