TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] sarebbe durato trentatré anni. Giuridicamente, in seguito a questi eventi, veniva riconosciuta la sua autorità sull’Italia, la Sicilia, la Rezia, il Norico, la Pannonia Savia e la Dalmazia; in seguito, tra il 505 e il 508, essa si estese all’intera ...
Leggi Tutto
BALDERICO
**
Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] e respinse un esercito slavo, che Cadolao non era riuscito a battere e che era condotto da Liudewit, conte della Pannonia inferiore, il quale si era ribellato all'imperatore franco ed aveva occupato i territori d'oltr'Alpe dipendenti dalla Marca del ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] partirono Sassoni, Gepidi, Svevi e Turingi, e i resti delle antiche popolazioni dei territori da essi fino allora occupati, Norici e Pannonici. Questa massa di guerrieri, di gente d'ogni età e condizione, di carri e di bestiame, si mise in moto il ...
Leggi Tutto
EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] verso il 575-76 e fosse morto nel 595 circa porta alla conclusione che fosse nato in Pannonia negli anni tra il 550 e il 555. Infatti era in Pannonia che i Longobardi si erano stabiliti prima di conquistare una parte dell'Italia nel 568. Nulla si ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] sinché visse, nulla fu lasciato trapelare dell'iniquo procedimento a danno di un missionario, che il papa aveva consacrato arcivescovo di Pannonia.
Altre umiliazioni A. dovette subire nei suoi rapporti con il regno di Lorena e con la Chiesa e con il ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...]
Ma, a questo punto, i Milanesi, che, "potentia et superbia elati atque inanis glorie cupidi", volevano soggiogare - oltre che la Pannonia - l'Emilia, l'Umbria, la Tuscia e l'Aurelia (sic), si trovarono di fronte i Romani (vedi il capitolo: "Istoria ...
Leggi Tutto
ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] attraverso l'unione fra Pietro e Beatrice, figlia di Enrico imperatore, andata invece sposa a Carlo II di Pannonia.
Per Federico comunque era certamente necessario stringere legami in grado di assicurargli solidarietà al di fuori delle relazioni ...
Leggi Tutto
TASONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
TASONE (Taso), duca del Friuli. – Figlio maggiore di Gisulfo (II), duca del Friuli, e di Romilde, succedette al padre insieme al fratello secondogenito Cacco.
Le [...] la stessa Cividale, la morte di Gisulfo II con molti suoi guerrieri e la cattura di donne e bambini deportati in Pannonia. Anche Tasone fu fatto prigioniero con la sua famiglia, riuscendo però a fuggire insieme ai fratelli minori Cacco, Radoaldo e a ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] Gisulfo avesse visto l'attesa occasione per rinnovare, ai danni del re longobardo, i suoi intrighi coi Bizantini.
Deportato in Pannonia con i suoi familiari e con parte della sua gente, C. tentò la fuga dall'accampamento avaro insieme con i fratelli ...
Leggi Tutto
RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] suppellettili preziose e delle vesti sontuose, dopo la battaglia di Mohi (11 aprile 1241) vide crollare la Transilvania, la Pannonia e l’Ungheria, allora governate con molta difficoltà da re Béla IV, sotto i colpi dell’invasione dei mongoli guidati ...
Leggi Tutto
pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...