(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] si sfasciò; gli Ostrogoti e i Gepidi ne respinsero i resti verso le steppe del mar Nero e crearono, i primi nella Pannonia, gli altri nella Dacia, i loro nuovi regni. I Visigoti occuparono quasi tutta la Spagna, chiudendo i Suebi in Galizia, e in ...
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STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figlio di Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] sepolcrali isolati, che sullo S. arrivano fino al IV sec., sono diffusi in tutta la Macedonia, nel Norico, nella Pannonia e Dacia Superiore, e vanno distinti dai medaglioni comparsi a Roma, Palinira e sulle monete macedoni anteriori.
Bibl.: D ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] la riforma tetrarchica il N. fu diviso in due province, il N. Ripense e il N. Mediterraneum, nell'ambito della diocesi pannonica. Il Norico mediterraneo riebbe come capitale Virunum, sino a quando, nel 511, Teodorico la portò a Teurnia, e nel 568 il ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] palazzo presentano un repertorio assai ricco di mosaici con motivi ornamentali in bianco e nero finora sconosciuti in Pannonia. Frequenti sono le composizioni a losanghe, meandro e a squame. Particolarmente interessante è il mosaico rinvenuto nella ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] dell'Impero, attestano nelle più lontane province la presenza di questo culto. Dalle Gallie, dall'Africa, dal Norico, dalla Pannonia, sono note iscrizioni votive - assai spesso di militari - le quali, pur senza darci alcun lume sulla natura del culto ...
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Vedi POTAISSA dell'anno: 1965 - 1973
POTAISSA (v. vol. vi, p. 410 s.)
L. Teposu
Per l'impossibilità di scavi sistematici di lunga durata - la città moderna di Turda sorgendo proprio sul sito dell'antica [...] altre province, forse la Retia.
Le statuette bronzee sono di accurata fattura, verosimilmente importate da province vicine (Pannonia?) come ad esempio una Venere pudica diademata, che sembra appartenere all'età flavia. La produzione fittile invece è ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di S. Leonida al porto di Lecheo (Corinto). A loro volta le b. greche servirono spesso da modello a quelle della Pannonia, dove per altro si conoscono ancora pochi edifici di culto cristiani, tra i quali i martyria di Sirmio (uno a pianta trilobata ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] (Capua, Ostia), e in Roma, indi in tutto l'Occidente, specie nelle province nordiche di confine - Mesia, Dacia, Pannonia, Germania, Britannia - dove lo propagarono le guarnigioni militari, fra le quali il mitraismo trovò i suoi adepti più numerosi e ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] e ad Atene, ceramiche "retiche", ceramiche verniciate a piombo fabbricate in Oriente, in Gallia ed in Pannonia, e statuette, lucerne ecc., a volte confezionate dalle stesse officine producenti terra sigillata. Viceversa riteniamo devervi comprendere ...
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GLASINAC
M. Garasanin
Città della Bosnia orientale; conserva il più importante complesso di tumuli dei Balcani attualmente conosciuto.
Si trova sull'altipiano omonimo, ad oriente di Sarajevo, che si [...] dalla Grecia o dall'Etruria. Le gambiere d'Ilijak vanno ravvicinate per il tipo di decorazione alla Civiltà dei Campi di Urne in Pannonia e nei Balcani settentrionali, risalenti al 1200-800 a. C. Un carro votivo in bronzo, da G., si trova al Museo di ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...