EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] 'importante marca di confine contro gli Slavi verso Est e i Bizantini verso Sudovest. Dopo che i Bulgari avevano conquistato la Pannonia minacciando anche il Friuli, nell'828 il duca del Friuli Balderico fu deposto alla Dieta di Aquisgrana e la marca ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] bizantino che però, nel frattempo, per ritorsione nei confronti dell'Impero pare avesse ormai proposto alla corte longobarda in Pannonia l'occupazione della penisola italica. Proprio durante il pontificato di G., tra il 568 e il 569, i Longobardi ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] qualche dubbio. Dal cosiddetto Chronicon Altinate sembrano derivare i brani sulle origini troiane delle città tra l'Adda e la Pannonia, sulla calata di Attila e la distruzione d'Aquileia e d'altre città, sulla fuga degli abitanti nelle isole lagunari ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] honorate stipendia mereretur...", p. 94). L'autore, infatti, fa due brevi riferimenti: l'uno ad un soggiorno in "Pannonia" l'altro all'assedio di Landrecies, cittadina fortificata della Francia settentrionale. Nel primo caso il riferimento è con ogni ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariato apostolico sul Norico e in tutta la Pannonia (Jaffé-Löwenfeld, n. 3767). Entrambi i prelati cercarono dunque sostegno alle proprie aspirazioni nell'autorità papale ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] , essendo circoscritto alla sola regione illirica dell'età tardoantica. senza alcuna estensione ad Aquileia, al Norico o alla Pannonia.
Fu un lavoro lungo, nonostante gli anni di preparazione che l'avevano preceduto. Il primo tomo dell'Illyricum ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] sulla superficie. In assenza di analoghi esempi italiani, la critica storiografica ha indicato nel cippo funerario diffuso in Pannonia, il modello formale al quale più o meno direttamente G. si sarebbe ispirato (Gerevich; Białostocki, 1976; 1979 ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] della diocesi di F. lo accusò davanti all'imperatore Ludovico I il Pio di fomentare la rivolta del duca della Pannonia inferiore, Ljudewit, mirante a costituire un ampio, autonomo spazio di dominazione con centro in Sisak in Croazia, e di sostenere ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] nella qualità di foederati. I Longobardi avevano avuto modo di conoscerlo sin da quando avevano preso sede, come foederati,nella Pannonia; lo avevano visto in uso per i contingenti ausiliari tra loro assoldati da Bisanzio; lo avevano trovato in atto ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] e i suoi due figli, Ibor e Aione, fino al regno di Rachi. Paolo ha detto il loro peregrinare dalla Scandinavia alla Pannonia e, di lì, in Italia.
Accanto a questa illustre tradizione E. pone la necessità della propria testimonianza, così intrisa di ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...