Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] ], Novi Sad 1983.
J. Garbsch, Die norisch-pannonische Tracht, in ANRW, II, 12, 3, 1985, pp. 546-77.
O. Harl, s.v. Norico-pannonica, Arte, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 44-48 (con bibl. prec.).
Si rinvia a:
Le province europee dell'Impero ...
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(lat. Gepidae) Popolazione di stirpe gotica, stabilitasi a metà del 3° sec. d.C. nella regione dei Carpazi. Sottomessi dagli Unni, alla morte di Attila (453) riconquistarono la libertà e occuparono la [...] dell’arte gepida del 6° sec., sviluppatasi su base locale. Il vasellame denota la presenza di diverse componenti. Dalla provincia Pannonia Sirmiensis, conquistata di nuovo nel 6° sec., si diffusero in tutta la Gepidia i ‘moderni’ vasi a sacchetto e ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] occidentali.
Storia
La celtica Akink, sede di presidio romano fin dal 1° sec. d.C., con Traiano divenne capoluogo della Pannonia Inferiore. Nei primi secoli del Medioevo fu chiamata dagli Slavi Pest e Ofen dai Tedeschi che ne fecero presto un loro ...
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(o Srijemska M. o Sremska M.) Città (39.084 ab. nel 2002) della Serbia, situata sulla riva sinistra della Sava, 70 km a O di Belgrado; è il centro principale della fertile regione di Srem posta tra Sava [...] e Danubio.
Occupa il luogo della romana Sirmio (➔), capoluogo della Pannonia Inferiore e residenza imperiale. Fu distrutta dagli Unni nel 441, dai Turchi nel 1396 e 1521. Nei pressi di S. M., il 6 settembre 1914, i Serbi della divisione Timok furono ...
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Città dell’Austria (250.653 ab. nel 2008), capitale della Stiria, sul fiume Mur (affluente di sinistra della Drava), a 365 m s.l.m. in una fertile conca riparata dai venti. La sua importanza è legata alla [...] posizione all’incrocio delle vie naturali fra le Alpi e la Pannonia. Ha notevoli industrie siderurgiche, metallurgiche, meccaniche, tessili, chimiche, della carta, del vetro e delle calzature. È anche sede di università, fondata nel 1588.
In età ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] per affilare. Un'altra sepoltura analoga, di fine V - prima metà del VI secolo, si trova a Poysdorf. Le sepolture femminili pannoniche non prevedono l'uso di bracciali, orecchini e anelli, tranne che per le donne di origine germanica o romana. La ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] , a sud del Körös.
Nella prima metà del V secolo, delle popolazioni presenti un tempo nel bacino dei Carpazi, a est della Pannonia, rimanevano solo i Gepidi e alcuni gruppi di Sarmati. La loro storia è oscura fino al 447, anno che rappresenta un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] popolo ungherese con i Turchi Onoguri, mentre si incontrano, in particolare nell’antichità, anche i nomi di Hunnia, Scythia, Pannonia (valido storicamente solo per il Transdanubio).
Gli Ungari irruppero, alla fine del IX secolo, da est nel bacino dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] (quali un certo tipo di punte di freccia e, soprattutto, i cd. “calderoni unni”) dalle regioni dominate dai Xiongnu alla Pannonia d’epoca unna.
In realtà, il problema dell’ubiquità del termine Unni/Xiongnu è di ben più ampia portata, sia geografica ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] locale autonoma, composta da autoctoni romanizzati, gravitanti fra Bisanzio e i Magiari appena stabilitisi nell'antica Pannonia. Uno dei capi, Gyula - capitaneus verso il 950 -, venne battezzato a Costantinopoli (Cedreno, Historiarum compendium). A ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...