Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] palazzo presentano un repertorio assai ricco di mosaici con motivi ornamentali in bianco e nero finora sconosciuti in Pannonia. Frequenti sono le composizioni a losanghe, meandro e a squame. Particolarmente interessante è il mosaico rinvenuto nella ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] alle catene alpine ‘esterne’, di natura sedimentaria, anche un’ampia fascia pedealpina (altopiano danubiano, bacino viennese, colline pannoniche) e, all’estremo N, un lembo dei rilievi boemi. La morfologia asseconda in pieno questa figura, con pieghe ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] , documentano sepolture di donne di condizione media o medio-alta. La produzione delle fibule a S, affermatasi fra i Longobardi pannonici e nota attraverso alcune varianti italiane, non va oltre la fine del VI secolo; raggiunge invece gli anni 620/30 ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] , Budapest 1962. Scavi e rinvenimenti: sui rinvenimenti romani v. A. Mócsy, in Pauly-Wissowa, Suppl. IX, c. 515 ss., s. v. Pannonia. Scavi in Fenékpuszta: K. Sági, in Acta Archaeologica Hung., I, 1951, pp. 87-90; id., ibid., XII, 1960, pp. 187-256 ...
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PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] romano sino al corso della Drava, con frequenti puntate nell'area compresa tra questo fiume e il Danubio. Le popolazioni pannoniche, di cui conosciamo le forme di vita, proprie della civiltà di La Tène nei suoi ultimi aspetti, avevano avuto contatti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] per affilare. Un'altra sepoltura analoga, di fine V - prima metà del VI secolo, si trova a Poysdorf. Le sepolture femminili pannoniche non prevedono l'uso di bracciali, orecchini e anelli, tranne che per le donne di origine germanica o romana. La ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] km a est di Vienna, è il più importante sito archeologico dell’Austria; rientra nella zona distaccata dal Norico e fu assegnato alla Pannonia nel 14 d.C.
Il nome è illirico; la località era un centro dei Boi ancora formalmente indipendente nel 6 d.C ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] altre, fu caratterizzata da legami interregionali inizialmente forti, specialmente con il Sud danubiano, come dimostrato dalle fibule norico-pannoniche importate, del I sec. d.C., da quelle successive (con alette) e dagli ornamenti di cinture. I ...
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RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] di Costanza il confine raggiungeva quasi longitudinalmente il limes oltre il Danubio.
La provincia retica fu marginalmente interessata alle rivolte pannoniche del 6-9 d. C., alle operazioni della guerra civile del 69 d. C., e più direttamente alle ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] zoomorfizzato). La diffusione delle singole f. a staffa è molto diversa da regione a regione. Delle f. longobardo-pannoniche in I stile e di quelle in II stile rimangono numerose testimonianze anche nell'Italia longobarda.Per quanto riguarda le ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...