CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Se all'inizio della sua predicazione il C., ricalcando le orme di S. Bernardino, organizzò abbruciamenti delle opere del Panormita (Piana, 1954, p. 71, attribuisce un tale episodio, cui accenna Lorenzo Valla, alla predicazione bolognese del 1451), fu ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] s.; Id., Cronologia documentata della vita di Lorenzo Della Valle, detto il Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, pp. 119, 128, 132; E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de François Filelphe, Paris 1892 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] in versi a vari personaggi, tra cui lo stesso Federico da Montefeltro, Alessandro Sforza, signore di Pesaro, e Antonio Panormita, il fedele segretario di Alfonso, nonché poeta acclamato della corte aragonese. Alla poesia si dedicava il F. in questi ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] (s. Agostino e s. Girolamo), aneddoti tratti da Valerio Massimo, Marziale e, tra gli umanisti, da Leonardo Aretino e dal Panormita; ma è soprattutto la lirica amorosa, da Properzio a Orazio e a Ovidio, che è presente, per citazioni di prima o di ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] veneziana di S. Andrea all'Isola. Mariano fu autore, oltre che di vari poemi religiosi, di un'invettiva contro il Panormita e contro la sua opera, l'Hermaphroditus. Dal suo monastero veneziano soleva inviare al G. i manoscritti delle sue opere per ...
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ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] che il duca non apprezzasse appieno le gentilezze di cui il re lo faceva segno. Fu in grande amicizia anche col Panormita.
Allorché dopo la morte di Francesco Sforza si manifestarono i dissidi tra Bianca Maria e il figlio Galeazzo, A. si schierò ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] chiese di S. Maria di Donna Romita e dei Ss. Severino e Sossio, nonché i palazzi dell'umanista Antonio da Bologna detto il Panormita in via Nilo, dei Filomarino in via Trinità Maggiore e dei De la Noy alla via Medina. Il Ceci esamina queste ed altre ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] a Cerignola per trattare un accordo con il ribelle principe di Taranto (1462), nonché in precedenza l’intercessione presso il Panormita affinché non cedesse alle lusinghe di Giovanni d’Angiò (1460-61). Alcuni anni dopo (1467-68), fu Petrucci a ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] , il precetto della messa), l'encomio e l'epicedio dei potenti, la celebrazione di artisti e santi (G. Tartini, il Panormita, s. Tommaso), l'avvenimento politico-mondano (l'arrivo del nuovo viceré).
Il suo nome è, comunque, legato a una imponente ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] del C. al Carcano, irreperibili nelle sedi da lui dichiarate; così non si ha traccia di corrispondenza epistolare con il Panormita né nell'Ambros. H. 49 inf., contenente però lettere di Cambio Zambeccari, il cui nome forse provocò l'equivoco per ...
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panormita
agg. e s. m. e f. [dal gr. Πανορμίτης] (pl. m. -i). – Propr., abitante di Panormo, nome classico della città siciliana di Palermo (gr. Πάνορμος, lat. Panormus); è usato in genere come sinon. letter. di palermitano, abitante di Palermo;...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...