Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla costa nord-occidentale dell’isola, all’interno dell’omonimo golfo; si estende nella breve pianura detta Conca d’Oro, dominata a N dal Monte Pellegrino.
Il nucleo originario di P. sorse sul debole rilievo ...
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BRANCHIDI (βραγχίδαι)
L. Rocchetti
Casta sacerdotale che sorvegliava l'oracolo di Apollo a Didyma (v. didimeo) presso Panormo, porto di Mileto. La via sacra da Didyma al porto di Panormo era adornata [...] su entrambi i lati con statue di questi sacerdoti. Tutti i personaggi sono seduti in trono alla maniera orientale; portano un ampio chitone manicato da cerimonia con decorazione di meandri ai bordi e himàtion ...
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TERPSIKLES (Τερψικλής)
P. Moreno
Scultore greco di Mileto, attivo nella prima metà del VI sec. a. C.
È noto dalla firma su una base di calcare rinvenuta sulla via sacra dal porto di Panormo al santuario [...] di Apollo Didymàios presso Mileto; la base, che portava la statua seduta di uno dei Branchidi (v.), è ora a Londra (British Museum). La statua rappresentava Anassimandro di Mileto ed era stata offerta ...
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EUDEMOS (Ε[ὔ]δημος)
G. Fogolari
Scultore milesio di cui resta la firma su di una statua acefala di figura maschile seduta, identificata con una delle statue dei "Branchidi", rinvenuta sulla via sacra [...] che dal porto di Panormo conduce al santuario di Apollo Didimeo presso Mileto; la statua si trova ora a Londra, nel British Museum. È ritenuta una delle prime statue nella serie dei Branchidi, più antica di Chares, come indicano anche i caratteri ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] numero i Greci, essi (i Fenici) sgombrarono la maggior parte del paese e si concentrarono a Motia, Solunto e Panormo...". Questi fatti dovevano certamente avvenire nel corso del VI sec. a. C., quando cioè la colonizzazione greca si poteva considerare ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] in gran numero i Greci, essi (i Fenici) sgombrarono la maggior parte del paese e si concentrarono a Mozia, Solunto e Panormo...". Questi fatti dovevano certamente avvenire nel corso del VII sec. a. C., quando cioè la colonizzazione greca si poteva ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ); nelle Baleari; in Sardegna con le stazioni di Nora, Sulci, Olbia, Tharros; in Sicilia con le colonie di Mozia, Panormo, Solunto, dominando tutta la parte occidentale dell'isola; in Africa con Sabratha, Oea, Leptis Magna, Hadrumetum, Utica, e le ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] La cultura tipo Conca d'oro della Sicilia nord-occidentale, in Mon. Ant. Lincei, XL, 1943, p. 2 ss.; M. O. Acanfora, Panormo punica, in Mem. Lincei, S. VIII, i, 1947, p. 197 ss.; G. Cavallaro, Panormos pre-romana, in Archivio Storico Siciliano, 1950 ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] popolare verso i Romani, trasferì quali ostaggi al Lilibeo i suoi più nobili cittadini. Ma solo dopo l'occupazione di Panormo (254 a. C.), assieme ad altri centri, T. passa spontaneamente ai Romani. Nella provincia romana di Sicilia T. fu civitas ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . La produzione monetale nell'Occidente fenicio trova le sue prime manifestazioni in Sicilia nelle città autonome di Solunto, Mozia e Panormo, che cominciano a coniare monete a leggenda punica o punico-greca alla fine del V sec. a.C. e dimostrano ...
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panormita
agg. e s. m. e f. [dal gr. Πανορμίτης] (pl. m. -i). – Propr., abitante di Panormo, nome classico della città siciliana di Palermo (gr. Πάνορμος, lat. Panormus); è usato in genere come sinon. letter. di palermitano, abitante di Palermo;...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...