Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] tedesco, soprattutto con F. Hegel, ripropose invece l’antico tema dell’immortalità impersonale in una prospettiva panteistica, prospettiva peraltro comune agli autori del Romanticismo tedesco. Tema articolato specificamente dal giovane L.A. Feuerbach ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tutto, usciva dalla scena dell’Italia moderna portandosi dietro i suoi umanisti e la loro idea di religione.
Proposte panteistiche e magiche
La riforma che si affermò in Italia andò in direzione opposta a quella indicata dai teorici della religione ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] a questo risveglio degl'interessi scientifici erano giunti infatti in Svezia anche il neoplatonismo di Ficino e di Pico, il naturalismo panteistico di Bruno, la "scienza magica" di Paracelso e di Agrippa di Netterheim. Ed è un po' tutta l'anima del ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fatte dalla natura stessa, senza povertà e senza ricchezza e relativi mali. Scrisse La città del sole, tutta senso panteistico; poi si volse a vagheggiare una teocrazia papale, cioè un governo unico del mondo, spirituale e politico insieme ...
Leggi Tutto
panteistico
panteìstico agg. [der. di panteismo, panteista] (pl. m. -ci). – Che concerne il panteismo o ha carattere di panteismo: concezioni p.; corrente, tendenza p.; religione p.; un amore p. della natura. ◆ Avv. panteisticaménte, secondo...
panteista
s. m. e f. [dall’ingl. pantheist (comp. del gr. πᾶν «tutto» e ϑεός «dio»), termine coniato nel 1705 dal teologo irland. J. Toland] (pl. m. -i). – Seguace del panteismo. Anche agg., con il sign. di panteistico.