PETROGRAFICHE, PROVINCIE
Angelo Bianchi
. Le eruzioni successive di un vulcano, o le lave derivate da un gruppo di vulcani geologicamente affini, le varie facies differenziate di una grande massa intrusiva, [...] e più povere di potassio, con prevalenza di tipi andesitici. Piuttosto alcalino sodiche sono invece le rocce, effusive di Pantelleria.
E così nelle Alpi i massicci intrusivi terziarî dell'Adamello, di M. Croce-Ivigna, Bressanone, Vedrette di Ries ...
Leggi Tutto
punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] dalla fine degli anni Sessanta, su un’area vastissima che comprende il Nord Africa dalla Libia al Marocco, Malta, Pantelleria, la Sicilia occid., la Sardegna, le Baleari e la Penisola Iberica. Di notevole importanza sono gli scavi condotti a ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] e, accusato di cospirazione, venne processato e condannato il 3 ottobre 1794 a dieci anni di reclusione nell’isola di Pantelleria. Durante la prigionia «si dié a studiare i nuovi metodi matematici, di che faceano allora ricca la scienza gl’immortali ...
Leggi Tutto
Trapani Città della Sicilia nord-occidentale (273,1 km2 con 65.841 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge in parte su una lingua di terra protesa nel mare verso la più settentrionale delle Egadi, [...] ).
Provincia di T. (2469 km2 con 421.256 ab. nel 2020, ripartiti in 24 Comuni) Comprende l’arcipelago delle isole Egadi e Pantelleria e occupa l’estrema cuspide occidentale della Sicilia, affacciandosi sul Mar Tirreno a N e sul Mar di Sicilia a S. Il ...
Leggi Tutto
Pianta della famiglia Leguminose, sottofamiglia Cesalpiniee; è un albero elevato, sempreverde, con chioma ampia e densa, molto ombroso, a foglie paripennate, aventi da tre a sei coppie di foglioline subsessili, [...] proprio della regione mediterranea orientale, specialmente insulare: Cipro, Rodi, Creta, Arcipelago greco, Sicilia, Ustica, Pantelleria, Lampedusa, ecc. Classificato dagli autori nella tribù delle Cassiee, si deve invece includere nelle Eucesalpiniee ...
Leggi Tutto
pàssero Uccello dell'ordine Passeriformi, caratterizzato da statura piccola, piumaggio bruno striato, becco forte e conico, ala relativamente grande (lunga ca. 80 mm), piedi forti. Introdotto dall'uomo [...] . montanus), che si trova prevalentemente in campagna, si caratterizza per i due sessi dal piumaggio simile; in Sardegna e a Pantelleria vivono forme locali di p. sardo (P. hispaniolensis), che vive nei boschi e tra gli arbusti; il p. lagio (Petronia ...
Leggi Tutto
OSSIDIANA
Antonio SCHERILLO
Ugo ANTONIELLI
. Roccia eruttiva formata interamente o quasi di sostanza vetrosa, con scarsi fenocristalli. Ciò è dovuto a un rapido raffreddamento ed è favorito dalla [...] Isole Lipari e quella egea di Milo, tanto da diventare oggetto di larga esportazione; ma anche altre isole, come Pantelleria e la Sardegna, e altre regioni ne esportarono. Altri luoghi provvisti di notevoli quantità d'ossidiana sono l'Islanda, il ...
Leggi Tutto
TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] , agronomo, e si nutrì di idee repubblicane che gli valsero nel 1794 la condanna a quattro anni di carcere, scontati a Pantelleria. Nel 1799 fu tra i personaggi di spicco della rivoluzione in Terra di Bari. Si mosse tra Andria, Trani e Bisceglie ...
Leggi Tutto
NURAGHI
Antonio Taramelli
I nuraghi, caratteristici monumenti preistorici della Sardegna, sono una manifestazione dell'architettura megalitica, imponente per il numero e la poderosità delle costruzioni.
Per [...] l'Italia meridionale, la Sardegna fino all'occidente del Mediterraneo; e mentre in qualche luogo, come in Grecia, a Creta, a Pantelleria è usato come tomba, in Sardegna mantiene l'uso originario di dimora dei vivi.
Dopo G. Pinza e Mayr, che ritennero ...
Leggi Tutto
PASSERO o passera (lat. scient. Passer; fr. moineau; sp. pájaro; ted. Sperling; ingl. sparrow)
Augusto Toschi
Uccello di piccola statura, dal becco forte e conico; ali relativamente grandi; le prime [...] la campagna. In questa specie gl'individui dei due sessi sono simili. Nella Sicilia, Sardegna e nelle isole di Pantelleria e Malta vivono forme locali del Passer hispaniolensis.
I passeri sono uccelli prevalentemente stazionarî che divengono in parte ...
Leggi Tutto
pantellerite
s. f. [dal nome dell’isola di Pantelleria, dove si rinviene]. – Roccia eruttiva effusiva, che si può considerare una varietà di liparite contenente egirina; si trova, oltre che a Pantelleria, nell’Africa orientale.
pantesco
pantésco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Relativo o appartenente all’isola di Pantelleria, situata nel Canale di Tunisi tra la Sicilia (alla quale appartiene, come comune della prov. di Trapani) e la Tunisia; abitante, originario...