BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] Giovacchino aveva collaborato suo figlio Pietro (Roma 1780-ivi 1828) che, dopo il 1800, fece parte della Accademia dei Virtuosi al Pantheon; ebbe vari premi dall'Accademia di S. Luca e fu lodato dal Canova.
Di lui si conserva un grande ostensorio a ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] dette inizio a nuove collezioni, dai "Manuali giuridici" alla "Piccola biblioteca del popolo italiano", alla "Vade-mecum", alla "Pantheon", all'"Ape", e altre minori, tutte accolte dal pubblico consenso. Pubblicò opere di scrittori come il Guerzoni ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] si possono annoverare quelli delle Erbe presso piazza Monte d’Oro, di piazza Navona, del Pantheon (lungo via della Palombella, con isolamento del Pantheon, ampliamento della piazza e demolizione nel 1813 di un’isola di case estesa fino alla Maddalena ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] A.M. Matteucci (1978, pp. 469-474), che li ha resi noti, ascrive al più anziano architetto l'invenzione del Pantheon periptero di ordine dorico, limitando l'intervento del G. alle figure del disegno citato, non a quelle degli elaborati architettonici ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] Roma (De Marchi, 1999).
Morì a Roma il 17 agosto 1742 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria ad Martyres (Pantheon), sua parrocchia.
Tra i figli, Giuseppe Renato (1708-1766) ereditò certamente buona parte dei beni paterni poiché possedeva molte decine ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di acquaforte e bulino si rintraccia in una serie di vedute di interni di chiese romane (S. Pietro, S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore, il Pantheon), con didascalie in italiano e in francese.
Il F. in questo caso (tranne che per la veduta del ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] erme raffiguranti Perugino (1815) e Colombo (1817) per la serie degli italiani illustri destinata al Pantheon, oggi nella Protomoteca capitolina. Contemporaneamente eseguì monumenti sepolcrali e ritratti per committenti emiliano-romagnoli: la Stele ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] del Seicento.
Nel 1670 il G. diventò accademico di S. Luca, nel 1680 fu reggente della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e infine, a coronamento ufficiale della sua carriera, nel 1682 venne nominato principe dell'Accademia di S. Luca (Missirini ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] della Virtù attraverso il mecenatismo, Roma 1995, pp. 80, 143, 224, nn. 181 e 334; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, pp. 20-24, 59-80; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, ad ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] . dell'Accademia nazionale di S. Luca, vol. 69, f. 303v); nel 1642 fu accolto nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (Schede Noack).
Va identificato con il M. il "Giovanni Battista Modenese" che nel 1629 venne pagato per affreschi decorativi ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...