Prima parteAurelio Privitera (1970) riaprì la questione, sostenendo che dalle saghe di Licurgo, di Perseo, delle Miniadi, di Penteo non si può dedurre la storicità di una resistenza delle classi superiori [...] che il nome del dio derivi da Διός + νῦσος, e cioè “Nysos di Zeus”, spingono a credere che questi fosse integrato nel pantheon greco “ad alto livello e in forma privilegiata” (p. 20) e che non solo nella Pilo micenea, ma anche altrove, durante i ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] di seguito: «La donna acquista così uno statuto di eroina indipendente; diviene un personaggio a tutto tondo del pantheon tebano, non inferiore o subalterno rispetto al figlio o al suo compagno divino». Dopo un’attenta analisi delle rielaborazioni ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...
Tempio o luogo dedicato a tutti gli dei; soprattutto famoso il P. di Roma, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (v. fig.), che lo dedicò a Marte, Venere e «a tutte le divinità». Per estensione, chiesa o edificio che contiene le tombe di uomini...
Nel pantheon urrita e ittita, padre degli dei. A K. fa capo un ciclo epico ittito, diviso in due parti. Nella prima, detta Il regno nel cielo, si narra come la sovranità celeste passi da Alalu ad Anu e quindi a K. che evira Anu a morsi; Anu...