Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] di grano, la cui schematizzazione, preceduta dal determinativo divino, costituisce, in cuneiforme, l'ideogramma del dio.
Bibl.: A. Deimel, Pantheon Babylonicum, Roma 1914, pp. 104-106; G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1929, pp ...
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NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] l'iscrizione: "marru del dio Nabū.".
Bibl.: A. Jeremias, in Roscher, III, 2, 1897-99, coll. 45-68, s. v.; A. Deimel, Pantheon Babylonicum, Roma 1914, pp. 184-6, s. v.; K. Frank, BIlder und Symbole babylonisch-assyrischer Götter, Lipsia 1906, pp. 24-5 ...
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NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] -909, pp. 250-71, s. v.; K. Frank, Bilder und Symbole babylonisch-assyrischer Götter, Lipsia 1906, pp. 26-27; A. Deimel, Pantheon Babylonicum, Roma 1914, pp. 191-93, s. v.; E. Unger, in M. Ebert, Reallexikon der Vorgeschichte, IV, 2, Berlino 1926, p ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA (v. vol. iii, pp. 1080 s.)
M. Taddei
Nell'insieme della produzione artistica di Ha. rivestono un interesse particolare le sculture gandhariche in schisto [...] di sistemazione cronologica degli stucchi di Ha., peraltro privo di serio fondamento, v.: D. Ahrens, Die Chronologie der Haddakunst, in Pantheon, XXI, 1963, pp. 314-17; M. e Sh. Mostamindi, Nouvelles fouilles à Hadda (1966-67) par l'Institut Afgan d ...
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MUNIGUA (Municipium Flavium Muniguense)
Red.
Città nella provincia Baetica, a circa 50 km a N dell'attuale Siviglia, sulle pendici della Sierra Morena.
La località fu esplorata sin dal XVIII sec. da [...] , Miscelánea Epigráfica - Los bronces de Mulva, in Emerita, XXIX, 1961, p. 203 ss.; W. Grünhagen, Nuevos hallazgos de exculturas romanas en M., in Arvor, n. 186, Madrid 1961, p. 125 ss.; id., Ein Frauenkopf aus M., in Pantheon, XIX, 1961, p. 53 ss. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] di quest'arte, ricca di scene ispirate alla vita del Buddha o raffiguranti bodhisattva e divinità minori del Pantheon buddhista. Vestigia di monumenti d'ispirazione buddhista sono invece localizzate nella parte peninsulare del Paese, dove si ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] che tra le divinità rappresentate in p. predominino Apollo, Atena e Roma, cioè quelle più strettamente legate al pantheon romano. Potrebbe forse far pensare a un imperatore assimilato ad Apollo un torso di citaredo (Roma, Museo Capitolino ...
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EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] templi e luoghi di culto in genere sono frequenti le nicchie a e.: vedansi ad esempio le e. costruite intorno alle pareti del Pantheon a Roma, e quelle tanto più piccole, nell'interno del tempio del Sole a Baalbek (Heliopolis).
Un tipo originale di e ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di natura funeraria erano le cappelle di Ahnas, dalle quali provengono fregi e nicchie con le immagini di divinità del Pantheon olimpico (Dioniso, Apollo, Dafne, Leda e il cigno, Afrodite) e immagini del Nilo, con i putti che esprimono il numero ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Claudio la Lupa che allatta Romolo e Remo, a Nerone un eroe che caccia in compagnia di due cani. Seguono divinità del Pantheon greco-romano, Zeus, Atena e Hera, poi un imperatore con la sua Nike fiancheggiano una divinità centrale con volto eraso. Un ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...