BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] storico. Privo delle nozioni più elementari in materia di storia, ignorava completamente il greco; confondeva cognomi e patronimici; chiamava Pantheon il tempio di Minerva Medica. Se un merito può essere attribuito al B. questo si trova nel decisivo ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] a un'eccezionale enfasi "barocca".
Bibl.: J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, II, 2, Stoccarda 1891, p. 52 ss.; L. Curtius, in Pantheon, 1934, p. 73 ss.; F. Matz, Ein Kameo mit dem Bildnis Domitians, in Röm. Mitt., LIV, 1939, p. 145 ss.; R ...
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Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] IX-4, 1927; J. Ph. Vigel, La Sculpture de Mathurâ, in Ars Asiatica, XV, 1930; L. Bachhofer, Plastik der Kushana, in Pantheon, 1931; V. S. Agrawala, Pre-Kushano Art of Mathurâ, in Journal of the United Provinces Historical Society, VI, 1933; id., New ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] , forse alla vigilia di un decisivo scontro con gli invasori. A Creta si incontrano, accanto a divinità del pantheon acheo, divinità indigene in parte assimilate a quelle: Zeus Diktaios, Athana Potnia, Poseidon ed Enesidaon, Erinys, Enyalios, Paiaon ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] umani; sia l'introduzione, o la scomparsa, nella struttura figurativa e ideologica di base, di simboli pregnanti del Pantheon.
Impronte di indubbia originalità, riflesso della identità culturale dei Cassiti, si ravvedono anche nella plastica minore a ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] doppio ordine di grandi finestre ad arco a pieno centro. Concluso da una copertura piana, il suo interno è, dopo il Pantheon di Roma, il più vasto spazio unitario coperto dell'Antichità. Altri resti permettono di ipotizzare che i pavimenti e le parti ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] il suo nome è frequentemente iscritto), tanto da permettere una valutazione di certi aspetti del suo personaggio nel pantheon etrusco. Bisogna inoltre osservare che la mitologia galante degli specchi aveva senza dubbio carattere più decorativo che ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] a forma aperta e piana fu usata anche dopo, in tutta l'antichità, per piccoli oggetti come per massicce lastre (es.: porte del Pantheon a Roma, con lastre di 42 mm, porte del tempio di Romolo e Remo al Foro Romano). La fusione piena fu anch'essa ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] molti rilievi, di età diverse, con scene per la maggior parte di contenuto religioso. Tra queste emerge la rappresentazione del pantheon hittita. I più perfetti di questi intagli risalgono al periodo di maggior potenza dell'impero, a due o tre secoli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] individuata e scavata la stipe relativa al santuario), ma assai più diffusa nell’area centro-italica. Altre figure del Pantheon sabino sono Quirino, Sanctus (Semo Sanco), padre del Sabo fondatore con Rhea di Rieti, e Pater Reatinus.
La tradizione ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...