Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] due mondi portavi / i miracoli / dell’amore armato»22.
Il confronto con i pellegrinaggi laici più studiati – quello al Pantheon nel gennaio del 1884 in occasione del venticinquesimo anniversario del Risorgimento italiano e quello a Porta Pia nel 1895 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] (Matteo da Castello), a Giacomo Della Porta fu affidata la creazione di quattro fontane a piazza Colonna (1575), piazza del Pantheon (1578) e alle due estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] zar, in Sudan e Nordafrica, i cui seguaci sono soprattutto donne (e alcuni uomini ex schiavi), e nei cui complicati pantheon i grandi santi dell'Islam sono assimilati a spiriti locali. Anche se queste visioni del mondo fanno riferimento a forze ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] . Ritorneremo in seguito sull'ambiguità di questa classificazione. Al complesso culturale zar/bori è associato un interessante pantheon di spiriti. Nel Sudan, ufficialmente musulmano, esso include santi e profeti islamici, spiriti femminili etiopi di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] , dobbiamo cercare la struttura fondamentale, l'unità, e la continuità del taoismo nel suo discorso cosmologico e non nel suo pantheon" (ibidem, p. 260).
Gran parte della tradizione dell'alchimia esterna si basa, come si è visto, sui principî della ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di cui furono principali protagonisti i Fontana e Carlo Maratta (famosi restano i restauri delle stanze di Raffaello, del Pantheon, della basilica di S. Clemente e la scoperta e l'erezione della colonna antonina). Fu particolarmente grato alla sua ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] colonne tortili, del peso di 14 tonnellate ognuna, fu ricuperato con lo smantellamento delle travi romane del portico del Pantheon, e poi servì anche per realizzare ottanta cannoni per Castel S. Angelo. Finito il coronamento in legno dorato, alla ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] . Non può negarsi infatti che in certe sue forme, come le mahāyāniche, il buddhismo si presenta con un pantheon immenso, con immagini di dei che appaiono assurde: molte teste, molte braccia, aspetti terrificanti; queste divinità polimorfe hanno ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di quattro fontane affidata a G. della Porta, uno degli architetti preferiti da G., a piazza Colonna, piazza del Pantheon e alle due estremità di piazza Navona, la trasformazione dell'antico "planetarium" delle Terme di Diocleziano in deposito di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] tardive, 9 (2001), pp. 97-102.
46 Cfr. A. von Harnack, Julius Africanus, der Bibliothekar der kaiserlichen Bibliothek im Pantheon, in Aufsätze Fritz Milkau gewidmet, hrsg. von G. Leyh, Leipzig 1921, pp. 142-146. Sulla figura di Giulio Africano si ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...