Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] che quattro secoli dopo il suo vescovo Paolino rievoca con rimpianto, quella città bella, " Menis, La basilica paleocristiana nelle diocesi settentrionali della metropoli d'Aquileia, Città del Vaticano 1958; Id., La basilica paleocristiana nelle ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] madre di Costantino è citata invece da Paolino di Nola nel 402 e da Rufino d’Aquileia nel 403, i quali la dicono, per disegni dal ciclo della Vera Croce di Agnolo Gaddi a Firenze, in Rivista d’arte, 41 (1989), pp. 153-158, in partic. 155: «E piu ...
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TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] all’atto con il quale il patriarca d’Aquileia Ludovico della Torre dichiarava d’aver ricevuto un prestito per i bisogni citra, 141), alla presenza di alcuni testimoni, fra cui Paolino da Forlì, priore del convento domenicano, e Francesco del quondam ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] ., in antitesi con quello del suo omologo d'Aquileia, specie per quanto concerne la sua attenzione Gams, Series episcoporum…, Ratisbonae 1873, p. 791; P. Paschini, S. Paolino patriarca († 802) e la Chiesa aquileiese alla fine del secolo VIII, Udine ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] sulla vita e sulle opere di s. Paolino di Aquileia. Il primo esito di questa indagine fu G.F. Madrisio, Del furore detto divino, lezione, in Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), XXXVII (1725), p. 514; Miscellanea di varie operette, V, ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] finire del sec. VIII, un anonimo (forse lo stesso grande patriarca Paolino) cantava in uno di quei lamenti tanto in voga fra i poeti via litoranea (Popilia) fra Rimini ed Aquileia, così da far preferire la via d'acqua nel tratto che metteva capo ad ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] o palestinese: S. Ilario di Poitiers e Rufino di Aquileia, seguaci di Origene in questo punto, e più tenacemente in Inghilterra (sec. VII), ora a Oxford; e il Claromontano (D delle lettere paoline; 06) ora a Parigi (Nazionale); ed altri del sec. IX, ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] iscrizioni delle chiese di Ravenna, di Aquileia, di Milano, di Nola e di altre città d'Italia, dell'Europa centrale e dell di Damaso a Roma, di S. Ambrogio a Milano e di S. Paolino a Nola trovò larga imitazione in Occidente per tutto il sec. V, e ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] 'ombra delle catacombe; e S. Paolino di Nola, S. Nilo, S , i pittori della cripta della Basilica di Aquileia fanno uso (forse già al principio del sec in cicli che vanno dal 200 a. C. al 642 d. C., le pitture non sono però condotte ad affresco, ma ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] di Octodurus (Martigny) assisteva nel 381 al concilio di Aquileia. Nella seconda metà del sec. IV missioni delle città nel nome di Martino, primo monaco d'Occidente, si afferma anche fuori della Gallia. A Nola, Paolino, nativo di Bordeaux e amico di ...
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