Nome del proprietario di un fondo sulla via Latina, dov'è una catacomba (cimitero di A.), nota attraverso documenti e riscoperta nel 1937; gli scavi vi hanno posto in luce tra l'altro qualche cubicolo [...] interessante e un mosaico con la storia di Giona. Non è provata l'identità di A. col senatore romano, datosi a vita ascetica, amico di Rufino e di s. PaolinodiNola e lodato da Palladio. ...
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Prete della Gallia (m. dopo il 406); in rapporto con Girolamo e PaolinodiNola, combatté gli eccessi cui dava luogo in Gallia e Spagna il culto dei martiri e dei santi e l'ascetismo: Girolamo gli indirizzò, [...] per combatterlo, il Contra Vigilantium ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] S. Ambrogio in Milano, del papa S. Damaso in Roma, di S. Eusebio di Vercelli, di S. PaolinodiNola, di S. Martino di Tours, di S. Onorato e di S. Cesario d'Arles e di molti altri. Tra il sec. IV e il V si trovano monasteri, si può dire, in tutte le ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] che tradiva la sua origine barbarica e, sembra, conosceva il greco solo molto superficialmente. Era in corrispondenza con PaolinodiNola e frequentava la casa del senatore Pammachio e quella degli Anici Probi. Una delle opere più significative ...
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TRANSENNA
Carlo Cecchelli
. Questo nome, di etimologia incerta (da transeo?), indicava in antico un'apertura o una serie di passaggi. In un festino nella casa di Q. Cecilio Metello Pio si vide l'immagine [...] la transenna presso la confessione del martire S. Lorenzo in agro Verano. E S. PaolinodiNola in una lettera (ad Severum) parla di tre archi della basilica di S. Felice chiusi da transenne.
Ci rimane da far cenno degl'impedimenti, cioè dei recinti ...
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SACRISTIA (sagrestia, sacrestia)
Celso Costantini
È un luogo annesso alla chiesa, quasi sempre presso il coro e comunicante con esso per mezzo di porte interne. La sacristia è composta di uno o più locali, [...] una propria importanza e che comincia a essere costruito a parte. S. PaolinodiNola aveva fatto porre questa iscrizione sul diaconicum di una basilica che aveva eretta a Nola: "Hic locus est veneranda penus quo conditur et quo promitur alma sacri ...
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GENNARO (Ianuarius), Santo
Romano FAUSTI
Vescovo di Benevento, venerato come principale patrono di Napoli.
La sua esistenza storica, la sua dignità episcopale, il suo martirio e la sepoltura in Napoli [...] controversia, come risulta dalla lettera del prete Uranio del 432, sulla morte di S. PaolinodiNola (in Patrol. Lat., LIII, col. 861). La redazione della Passio S. Ianuarii contenuta negli Acta bononiensia non è anteriore al sec. VI, e contiene già ...
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VIGILANZIO
. Nato in Gallia, probabilmente non lungi da Tolosa, verso il 370; schiavo nei possedimenti di Sulpicio Severo, seppe elevarsi a poco a poco fino al sacerdozio. Prete a Calagurris, nell'Alta [...] PaolinodiNola. Colto e dotato di una certa larghezza di spirito, reagì istintivamente contro gli eccessi cui dava luogo in Gallia e in Spagna il culto dei martiri e l'ascetismo.
E difese il suo punto di priva il paese di cittadini utili. V ...
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POSSIDIO
. Vescom di Calama, in Numidia, dal 400 circa al 437, quando fu esiliato dai Vandali. Amico di S. Agostino col quale visse forse già in Tagaste, certo in Ippona, fu da lui aiutato nel combattere [...] i pagani (onde un suo viaggio in Italia, ove visitò S. PaolinodiNola), lo aiutò nella lotta contro i donatisti, specie nella conferenza di Cartagine (411) e nel contrasto con Emerito di Cesarea (418) e lo assisté in morte; pochi anni dopo la quale, ...
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ONORATO di Vercelli
Fu, dopo S. Eusebio (v.), il terzo vescovo di Vercelli, dove era nato verso il 330. Di famiglia patrizia, era stato discepolo di Eusebio e l'aveva accompagnato nel suo esilio a Scitopoli. [...] pastorale fu rivolta specialmente contro gli ariani ed egli rialzò stabilmente le sorti della sua travagliata diocesi. Fu amico diPaolinodiNola, amministrò il viatico ad Ambrogio e assistette ai suoi funerali. Morì il 28 ottobre 415. La sua festa ...
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nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...