Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] di Cesarea redige la prima versione dell’Onomasticon, che faceva parte di una più grande opera sulla topografia della Palestina. Composto su richiesta diPaolinodi U. Cain, A. Haug, Y. Asisi, Berlin-New York 2011, pp. 69-91.
65 A. Fraschetti, La ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] H. Klostermann, M. Kroeger, Berlin 1964.
33 Paolinodi Nola, Le lettere, a cura di G. Santaniello, vol. II, Marigliano 1992, pp. to Seventh Century (catal.), ed. by K. Weitzmann, New York 1979; The Glory of Byzantium. Art and Culture of the Middle ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] differenti basiliche tra loro collegate ci sono descritti da Paolinodi Nola († 431) che li aveva fatti eseguire (cfr R. R. Goodenough, Jewish Symbols in the Greek-Roman Period, New York 1953 ss.; C. Roth, Jewish Antecedents of Chr. Art, in Journal ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] Paolinodi Tiro, Eusebio di Nicomedia, Asterio il Sofista, Eusebio stesso.
Le altre opere apologetiche di die Juden. Studien zur Rolle der Juden in der Theologie des Eusebius von Caesarea, Berlin-New York 1999.
35 Eus., d.e. I 5.
36 Eus., d.e. I 12.
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] sec. 3°-inizi 4°, conservato a New York (Metropolitan Mus. of Art), nel mosaico absidale della scomparsa basilica paoliniana di Fondi (prov. Latina), il cui soggetto è tramandato attraverso i tituli di s. Paolinodi Nola, degli inizi del sec. 5°, e ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] compiacimento per la sua adesione alla fede cattolica. Nello stesso tempo concesse il pallio al vescovo diYork, il monaco romano Paolino, artefice di quella conversione. Nel 634 egli inviò poi a Dorchester, nella regione del Wessex, Birino, secondo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] diPaolino. Le scoperte di Southampton, di Yeavering e di Sutton Hoo posero in evidenza la necessità di rivedere le teorie di centri carolingi. In particolare, le scoperte di Coppergate, una strada diYork, illustrano con chiarezza l’accuratezza dei ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolinodi S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] chiesa romana di S. Pantaleo, e secondo l'uso scolopio cambiò il nome di battesimo in quello diPaolinodi S. Giuseppe Piarum, Romae 1956, pp. 161 s.; C. Boyer, History ofanalitic geometry, New York 1956, pp. 175 s.; G. Sántha, P. Paulinus C. a S. ...
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Regione abitata anticamente dai Britanni, corrispondente all’attuale Gran Bretagna. Il più antico nome dell’isola era Albion, usato da Imilcone nel 5° sec. a.C. Nel 5° sec. d.C., mentre la parte meridionale [...] il soprannome di Britannico. Ulteriori campagne furono condotte da Ostorio Scapula (47-51), da Svetonio Paolino (60 . quattro colonie: Camulodunum (Colchester), Glevum (Gloucester), Eburacum (York), e, forse, Lindum (Lincoln). Londinium (Londra) fu ...
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Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. [...] e in essa rende solidali i destini del cosmo: alla fine di questo processo, spirituale, sta il punto omega che guida e . Torna qui il motivo neotestamentario e soprattutto paolino del Cristo mediatore, del significato cosmico dell'incarnazione ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...