DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] Napol i, stampò - per i nuovi tipi di Luigi Mutio - la sua opera più significativa: le Rime.
Dedicata al pittore PaoloDeMatteis, già suo maestro, e divisa in due parti, la raccolta comprende liriche amorose e di elogio, e, specialmente nella prima ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] 100), per la presenza a Firenze come podestà di Paolo da "Soriano", interpretato però erroneamente come Soriano del crisi ideologica dell'istituzione podestarile (Sorbelli, p. 35; DeMatteis, 1977, pp. XXXII-XXXVIII).
Evidenti, e sottolineate sin ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria DeMatteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , sec. XVI; Marc. lat. XIV 221 (4632), c. 8r: versi per Paolo Canal, sec. XVIII; London, Robinson Trust, Berkeley, UCB 77 (già Mss. Phillips 8124): De suspicienda adversus Turcos... expeditione e poesie, sec. XVI; Leyden, Bibl. der Rijksuniversiteit ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] cariche amministrative -, e da Maria Grazia DeMatteis. Nella città natale frequentò il liceo, conseguendo la maturità classica. Si trasferì prima a Firenze, poi a Roma per seguire le lezioni della facoltà di lettere.
I suoi maestri più significativi ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria DeMatteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] di Cicerone, Sallustio e Cesare, su quello religioso di s. Paolo, s. Agostino, s. Ambrogio, s. Gerolamo. La sua 62. [Rime di diversi autori s.l. né d.], p. 378; Rime scelte de' poeti ferraresi antichi e moderni, Ferrara 1713, pp. 74-79; G. Baruffaldi, ...
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