Religioso che vive isolato in luoghi deserti. Sebbene il fenomeno non sia peculiare al cristianesimo, nell’uso più comune il nome designa soprattutto i ‘solitari’ o ‘padri del deserto’, vissuti in Egitto [...] nel 3° sec. e più ancora nel 4° (PaolodiTebe, Antonio, Ammonio ecc. nella Tebaide e nelle valli di Nitria e dello Scete). L’anacoretismo fu diffuso in Siria e Palestina (deserto sinaitico) da Ilarione di Gaza e fatto conoscere da s. Anastasio all’ ...
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Monaco egiziano (n. 230 circa - m. 340 circa), primo eremita cristiano. Verso il 250 si sarebbe ritirato dal mondo. I tratti della sua personalità si ricavano esclusivamente dalla Vita Pauli di s. Girolamo, [...] primo esempio, nella letteratura latina cristiana, di biografia romanzata di santi. Festa, 15 gennaio. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] . Il monastero di Epifanio, situato sulla riva ovest diTebe a ridosso della tomba di Daga, venne di Tito, discepolo diPaolo, da Creta a Costantinopoli), al 7 Ṭerr (Silvestro arcivescovo di Roma battezza Costantino nel suo undicesimo anno di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , erano la Cilicia (con l’Isauria) e Cipro, già a partire da Paolodi Tarso. Dionigi di Alessandria61 ricorda il vescovo di Tarso, Eleno. Eusebio di Cesarea rammenta Eleno di Tarso e tutte le Chiese della Cilicia, che godono la pace dopo la ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] volte da Vettio Valente e a cui fa riferimento pure Efestione diTebe (attivo intorno al 415 d.C.) per la dottrina dei in una tradizione che è stata portata avanti da Firmico, da Paolo ed Efestione, dall'astrologo anonimo del 379 e da molti altri ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] diTebe, al tempo vacante, deteneva nell'isola di Negroponte e che erano già stati assegnati all'arcivescovo di 1733, pp. 465 s.; A. Salinas, Di un preteso fra Paolo abbate di S. M. di Altofonte e arcivescovo di Monreale,nel secolo XIV, in Arch. stor ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] di intraprendere la carriera ecclesiastica. Sotto Paolo V fu referendario di Grazia e Giustizia e governatore di presuntuosa, e lo stesso Sacchetti consacrò il nuovo nunzio vescovo diTebe nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 10 dic. 1634.
Il ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] del regno d'Ungheria, nel 1410 Giovanni XXIII, papa di obbedienza pisana, gli concesse il titolo di arcivescovo diTebe.
Nonostante ciò il B., avvalendosi della protezione di Sigismondo, continuò a rivendicare i suoi diritti sull'arcivescovato ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] alla porpora cardinalizia da Paolo II, che gli permise di mantenere il governo dell'Ordine di Treviso, sede vacante a seguito del trasferimento di Lorenzo Zane a Brescia; ed egli ebbe, contemporaneamente, il titolo di arcivescovo titolare diTebe ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] famoso nipote, Lazzaro Opizio, figlio diPaolo Gerolamo II, cardinale e segretario di Stato di Clemente XIV. Con quest’ultimo Nel 1721 Pallavicino, insignito anche del nuovo titolo di arcivescovo diTebe, fu inviato come nunzio apostolico a Firenze. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...