(V, p. 216; App. I, p. 181; II, I, p. 299; III, I, p. 166; IV, I, p. 186)
Nel corso degli anni Ottanta si è avu to per l'Oceano A. come per gli altri mari un intenso sviluppo del le conoscenze. Questo può attribuirsi principalmente a tre proces si, tra loro indipendenti, ma tutti di natura planetaria e non spe cifica dell'Atlantico.
In primo luogo il fatto che, decresciuto negli anni Settanta l'interesse ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico di Paolo III, prima fonda una tipografia greca (1539), poi diviene stampatore della di distribuzione sia delle grandi opere a fascicoli (Fabbri, Sansoni, Vallardi, Rizzoli, De Agostini), sia ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] rappresentato da pochi uomini abili nei mestieri più difficili (fabbri ferrai, legnaiuoli, vasai, medici, indovini, araldi, al ponte S. Angelo, e poi in quello di Leone X e di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti a piazza del Popolo, fino al ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Lincei, s. 5ª, VI (1898); M. Lupo-Gentile, La politica di Paolo III in relazione con la corte medicea, Sarzana 1906; G. De Leva, oscurità. Poeta di più intenso immaginare, l'Aleardi è fabbro d'endecasillabi di tempra quasi foscoliana, e canta la ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di stoffe preziose. Alcune professioni, come quella dei fabbri ferrai, dei pittori, dei mosaicisti, dei marmorarî, del secolo XI (Amalfi, Salerno, Monte S. Angelo, S. Paolo fuori le Mura) nelle quali si osserva una tecnica singolarissima, una ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] centri economicamente più importanti: commercianti, tessitori, fabbri, ecc. Gli Abissini dànno ai musulmani spesso Apostoli (15 giorni) che termina con la festa dei Ss. Pietro e Paolo, quello per l'Assunta (15 giorni) nella prima metà di agosto; il ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] , slanciandosi da punti elevati del terreno, dal lucchese Paolo Guidotti (1569-1626). In uno di tali tentativi L. Lestani, I primordi dell'aeronautica, ecc., Milano 1871; Fabbri, Gualtieri e Campagnoli, La navigazione aerea dai primi agli ultimi ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e Gius. Ant. Caccioli (1672-1740), Antonio Rolli (1643-1696) e Paolo Guidi (1703). A Giovan Maria Bibiena (1615-1668) seguirono Antonio (1700-1774 Carlo Musi (notissimo per le sue canzonette), Fanfulla Fabbri, R. Bonzi, Umberto Roversi (poeta di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] lattai, fruttivendoli, saponai, calzolai, bottai, fabbri, orefici, muratori, carpentieri, sarti, barbieri et des Pays de l'Ouest", 85, 1978, pp. 261-271; Emilio Paolo Vicini, Gli statuti dell'arte dei navigatori in Modena, I, Modena 1937; Id ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Scienze, Lettere ed Arti", 76, 1916-1917, pp. 977-1021; Paolo Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, pp. 423-429 , fasc. "venditori olio e saponi", scrittura di Arti e fabbri-canti della Terraferma del 5 gennaio 1788, dell'officio seda di ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...