PACIAUDI, PaoloMaria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] tragica in Italia (1770-1786), Milano 2007; A. De Pasquale, Parma città d'Europa: le memorie del padre PaoloMariaPaciaudi sulla Regia Biblioteca Parmense, Parma 2008; R. Necchi, Venga ormai a diradare le tenebre: erudizione e poesia nel carteggio ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Agostino Tana (1745-91), suo compagno di studi e d'accademia, che scrisse poi egli pure tragedie, e l'anziano padre PaoloMariaPaciaudi (1710-85), torinese e da poco tornato nella città natia, che quand'era bibliotecario del duca di Parma aveva, col ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] su una fitta rete di relazioni, di ausilio e confronto, con dotti del Ducato o di fuori, come il teatino PaoloMariaPaciaudi, direttore della locale biblioteca, e l'economista veneziano Giammaria Ortes. La scelta del padre e il metodo del precettore ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] di Sovana, e la sorella, badessa con il nome di Maria Angelica nel conservatorio di S. Carlo di Pienza, di cui Santi orto botanico e la Biblioteca palatina sotto la guida di PaoloMariaPaciaudi.
Tornato in Toscana, Santi fu incaricato dal granduca ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] della facoltà di medicina nel quadro del più generale piano di riforma universitaria coordinato dal teatino piemontese PaoloMariaPaciaudi, ma pur avendo presentato da tempo alcune proposte di riforma dopo pochi mesi fu sostituito dall’anatomista ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] viaggi a Bologna e in Toscana, con gli ambienti culturali italiani più vivaci e con diversi studiosi, come PaoloMariaPaciaudi, Giovanni Lami, Raimondo Adami e, soprattutto, con il pesarese Annibale degli Abbati Olivieri-Giordani, che gli forniva ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] 1774 all’abate Gioacchino Pizzi custode generale dell’Arcadia); Parma, Biblioteca Palatina, Fondo Paciaudi (lettere del M. a PaoloMariaPaciaudi); Forlì, Biblioteca comunale A. Saffi, Collezioni Piancastelli, Sezione Carte di Romagna (lettera del ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] la morte di Claudio Francesco Beaumont nel 1766, il gran ciambellano Roberto Malines di Bruino e il padre teatino PaoloMariaPaciaudi nel 1776 avevano proposto le opposte candidature, a loro insaputa, di Pécheux e di Etienne Lavallée-Poussin, un ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] 1763 il congedo del B. dalle cariche che ricopriva presso il duca. Il provvedimento, ispirato dal teatino PaoloMariaPaciaudi fiero avversario dei gesuiti e divenuto assai influente presso il Du Tillot, era una prima significativa avvisaglia della ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] e il 1778 il M. lavorò alla costituzione della Regia Accademia di pittura e scultura. Insieme con il teatino piemontese PaoloMariaPaciaudi, per lunghi anni bibliotecario del duca di Parma e con molti contatti culturali nella penisola, il M. stese i ...
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