Architetto, urbanista, scultore italiano (Torino 1919 - Cosanti, Arizona, 2013). Terminati gli studi di ingegneria a Torino, si è trasferito negli USA (dal 1947), lavorando fino al 1949 presso lo studio di F. L. Wright a Taliesin West (Phoenix). Teorico urbanista (ha coniato il termine arcologia: architettura + ecologia), la sua ricerca si è orientata soprattutto verso la progettazione "utopica" di ...
Leggi Tutto
PaoloSoleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] Europe), che vuole dimostrare come sia realizzabile un’architettura rispettosa dell’habitat. È quanto sostiene da decenni PaoloSoleri, con il suo laboratorio urbano di Arcosanti in Arizona.
Riforma e riformulazione
Parliamo di ‘architettura’, cioè ...
Leggi Tutto
In architettura, copertura in forma di paraboloide, che non richiede strutture di sostegno interne (pilastri o pareti portanti) ed è spesso usata per edifici destinati ad attività industriali, sportive, [...] dei più importanti teorici del Movimento Moderno, da Le Corbusier a Gropius, e diventando un emblema dell’architettura industriale del Novecento e fonte di ispirazione per progettisti e architetti, da Pier Luigi Nervi a Felix Candela, a PaoloSoleri. ...
Leggi Tutto
A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] , Buckminster Fuller negli Stati Uniti, Frei Otto in Germania postulano paesaggi metropolitani futuribili, cui concorrono anche PaoloSoleri, Maurizio Sacripanti, Aldo Loris Rossi. L'acme tecnologico sposa l'arte povera negli insediamenti hippy a ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] nello Stato del Goiás, e gli statunitensi Ieoh Ming Pei (n. 1917, di origine cinese, Praemium imperiale nel 1989) e PaoloSoleri (n. 1919, di origine italiana). Ancora operante è infine la maggior parte dei grandi architetti nati fra gli anni Venti e ...
Leggi Tutto
città sotterranee
Fabrizio Di Marco
Vivere sotto la terra
Nell'antichità si viveva anche sottoterra: in Cappadocia vennero costruite molte città sotterranee e rupestri, cioè scavate nelle rocce. Sono [...] simulano già un ambiente sotterraneo. Molti architetti hanno progettato città interrate, ispirandosi agli esempi del passato: per esempio PaoloSoleri nel 1969 presentò la sua Arcology, città per 200.000 abitanti costruita nelle gole di un canyon. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] completa con l’elevazione al papato del cardinale Carafa, Paolo IV (1554-59).
La Pace di Cateau-Cambrésis (fig Torretta; giustizia e affari di culto, G. Rodinò; finanze, M. Soleri; tesoro, G. De Nava; guerra, L. Gasparotto; industria e commercio ...
Leggi Tutto
Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] I nuovi "uomini" provenienti da Villa del Foro, Solero, Oviglio e Quargnento, si aggiunsero ai primi quartieri accresciuti passata poi nel 1621 ai minimi di S. Francesco da Paola. Alessandria fu centro importante degli umiliati, tanto industriale, per ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] immagine della Vergine di Candia. Sfilano i padri dei Santi Giovanni e Paolo, e poi la grande confraternita di San Teodoro, «che benché si inghirlandati di lauro regio con Olivo alle mani», i soleri della «Vittoria» e della Morea conquistata, e ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] mano in mano; «una casa sopra il ponte», «una casa in soler», «un loco attaccato alle botteghe», un «loghetto a pepian», una di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di Gaetano Cozzi-Paolo Prodi, Roma 1994, pp. 943-977.
13. Sono in realtà ...
Leggi Tutto