GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] furono i discorsi che si trovò a dovere scrivere o recitare.
Fra questi quello nella Pasqua 1430 in onore del veronesePaolo Filippo Guantiero, cui Niccolò d'Este conferì le insegne di cavaliere; nel giugno in onore di Ziliolo Zilioli che tornava ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] la pittura basterà ricordare Venere e Adone di Tiziano, La morte di Adone di Luca Giordano, Venere e Adone di PaoloVeronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e nell'opera lirica
Nella letteratura, si ricorda il mito ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , con mezzi suoi che gli permisero subito di abbracciare e dominare mondi interi, come nella Crocifissione immensa di S. Rocco. PaoloVeronese, pittore esteriore e di superficie a confronto del Tintoretto, ma grande del pari per la parte sua, si può ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta PaoloVeronese (Galleria Pitti a Firenze). Buona fama ebbe anche la sua biblioteca che sembra fosse ricca di pregevoli manoscritti.
I manoscritti ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] (Venturi, 1934. p. 282). Entrambe le opere furono probabilmente eseguite al ritorno da Innsbruck.
Memore della Deposizione di PaoloVeronese del Museo di Castelvecchio di Verona è il Cristo portato al sepolcro (firmato "I. Contaren F."), oggi sopra ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] cultura e alle intuizioni del Dolce. Non si nasconde che il Dolce tratta il Tintoretto in maniera poco generosa e che ignora PaoloVeronese e, d'altra parte, non si avvede della continua evoluzione di Tiziano. Anche per le polemiche, i giudizi e le ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano, Raffaello, G.C. Procaccini, D. Fetti, il Pordenone, Giorgione, G. Vasari, D. Dossi, PaoloVeronese (Cena in casa di Simone, il pezzo più pregiato, ma non l'originale conservato oggi nella Galleria Sabauda di Torino ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] e lodi scrisse poi il C. in onore degli amici PaoloVeronese, Tiberio Tinelli e Giulio Strozzi. Nel 1623usciva in Venezia l Cicogna 3231 Il 18), in cui il C. ricorda la morte di fra Paolo Sarpi, e la Scrittura di Nicolò Crasso sopra le locuste.
Il C. ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] il 1575 e l'81 presso Palma il Giovane (Melchiori, 1720; Federici, 1803), PaoloVeronese (Mancini, 1617-21), e i Bassano (Crico, 1833). Tornato a Castelfranco, eseguì varie opere attestate dalle fonti di cui oggi rimangono, nella sacrestia del duomo, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le città minacciate nella loro autonomia, raccoltesi nella Lega veronese e nella Lega lombarda; nel blocco intervengono il papa diviene completa con l’elevazione al papato del cardinale Carafa, Paolo IV (1554-59).
La Pace di Cateau-Cambrésis (fig. ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...