CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] 27 luglio 1458 il priorato e la prebenda di S. Paolo a Barcellona. Fu molto stimato anche da Pio II, 1958, ad Ind.; Vespasiano da Bisticci, Le Vite, a cura di A. Greco, I,Firenze 1970, p. 61; F. Cancellieri, De secretariis veteris Basilicae Vaticanae ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] amico vicentino N. D'Aviano, il D. incontrò i padri di S. Paolo e decise di dedicarsi al servizio di Dio; col D'Aviano si recò a egli fu applicato allo studio delle sacre scritture sia in greco sia in latino, alle cure della dispensa e delle spese ...
Leggi Tutto
FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] le traduzioni non trovavano preciso riscontro nel testo greco, anche se non nascose la sua propensione verso Codro, Bologna 1878, p. 53; G. Zippel, Prefaz. a Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rer. Ital. Script., XXII ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] a Cracovia, dove ebbe modo di discutere con l’esule greco-italiano Giacomo Paleologo, al quale espresse la sua disapprovazione dell’invocazione identificata dai suoi avversari con l’antica eresia di Paolo di Samosata, risiedeva nel fatto che egli non ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] di Gesù, mentre ebbe in seguito come maestro privato di greco il giovane N. Alemanni.
Laureatosi in utroque iure, divenne brevemente e succintamente alla sua dottrina e prudenza.
Alla morte di Paolo V (28 genn. 1621) il C. partecipò al conclave che ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] musicale. Si può dire che dal 1527 fino alla venuta a Roma di Paolo Manuzio nel 1561, l'officina del D., che dal 1538 si associò il possit di Giulio Gabrielli si dovrebbe dedurre che conoscesse il greco, oltre al latino. Sembra strano però - avverte ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] per l'improvvisa morte della signora (a Torre del Greco, forse di colera, il 22 dic. 1837), su la vita di Gabriele Pepe, Campobasso 1904, passim; A. Mellusi, Monumento a Paolo Emilio Imbriani, in Riv. storica del Sannio, n. 1, luglio-agosto 1914, ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] di specifiche situazioni drammatiche appartenenti al repertorio del teatro greco (le prime scene richiamano l’esordio dell’Edipo re altro teatro dei Grimani, il Ss. Giovanni e Paolo, eccezionalmente riaperto per il carnevale 1715, Piovene approntò ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] , in cui era rimasto ferito Ercole d'Este; papa Paolo II era riuscito a imporre la pace ai contendenti. Borso chiedere al duca un contributo per il riscatto di alcuni letterati greci fatti schiavi dai Turchi, e, in altra occasione, di ottenergli ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] di svariate, e per lo più ignote, raccolte private (Collezione Paolo Amadeo di Porto Maurizio, Roma 1926, nn. 1-286).
Anche 'Ottocento, Milano 1928, pp. 181-185; D. Angeli, Le cronache del caffè Greco, Milano 1930, pp. 145-157; F. Sapori, L. G. e le ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...