CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] sultano stava armando, della morte del vescovo eletto di rito greco Pacomio, e delle offerte di amicizia e protezione da parte patronato, Serafina e Pietra, monache nel monastero di S. Paolo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Materie ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] catecumeni a Venezia e lo fece studiare le lingue latina, greca ed ebraica.
Nel luglio 1648 fu mandato a Roma “I riti e i costumi degli ebrei confutati” del livornese Paolo Sebastiano Medici nell’opera di Sofronij Vračanski, figura centrale nella ‘ ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] pubblicata con la data del 20 luglio 1539, e dei Carmina di Gregorio da Città di Castello, umanista e professore di greco alla Sorbona, risospinti anche dalla carestia che affliggeva in quel tempo Città di Castello, nell'ottobre 1540 i due tipografi ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] per la traduzione latina di Esopo (1491), con Paolo Rognoni da Taegio per i Fasti maiores di Pietro romano e due di gotico, mentre un solo tipo di carattere greco si trova impiegato occasionalmente nei testi di Galeotto Marzio e Giorgio Merula ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] Piceno nel 1477 e a Cividale del Friuli nel 1480.
Fonti e Bibl.: J.M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci, e latini volgarizzati, III, Venezia 1767, pp. 147-151; C.A. de La Serne Santander, Dictionnaire bibliographique choisi du quinzième ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] I, Leiden 1976, pp. 10 s.; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia . L., i suoi corrispondenti e una lettera inedita di Pier Paolo Vergerio, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] esse della C., dovevano comunque concludersi con la morte di Paolo IV e l'elezione di Pio IV; annullati i decreti . 408-410, 413-415; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, pp. 152, 173-175 (per il sonetto in onore della ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] a Napoli, dove più frequenti erano i contatti con gli ambienti religiosi greci. Le conclusioni del C. furono accolte da Leone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi (De cultu s. Iohannis Baptistae antiquitates christianae, Romae 1755, pp. 270 ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] capitoli, dove si descrive la morte del vecchio pellegrino greco a Pergola, ospite dell'autore che aveva riconosciuto in sirventesi nei quali si deride la figura e l'opera del poeta Paolo Godi.
In ultimo troviamo nel codice un componimento, ancora in ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] interamente alle lettere, aggiungendo allo studio del latino e del greco anche quello dell'ebraico.
Su un dibattito corrente tra gli scritti procurò al F. la chiamata a Roma da parte di Paolo III, che gli affidò l'educazione del nipote Orazio Farnese. ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...