PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] ed è stata descritta accuratamente nelle recensioni di Francesco Paolo Bozzelli e di Stanislao D’Aloe, con lodi, ., P. N., in La pittura napoletana dell’Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, p. 150; G. Matteucci, «Intender non la può chi non ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] gli umanisti reclutati da papa Niccolò V. Verso il 1455 tradusse dal greco in latino due omelie di s. Basilio (Vat. lat. 4249); il C. fu costretto a ritornare a Roma. Nel maggio 1470 Paolo II, su richiesta di Bessarione, gli concesse il monastero di S ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] frequentò per alcuni mesi l’altro zio Mariano e il cugino Mario Paolo (Pajetta, 2009, p. 1218).
Nel 1925 partecipò all’Esposizione e Graham Sutherland): tenne una mostra con Emilio Greco presso Roland Browse and Delbanco (poi ancora nel 1955 ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] Niccolò V, che aveva sperato nella pace e nella riunione dei Greci dissidenti, e che ora è costretto a bandire una crociata per
Ma la sua più vasta opera di traduttore fu dedicata a Paolo II, per cui volse in latino le Antiquitates Romanae di Dionigi ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] forse addirittura più originale, nel quale sono mescolate anche alcune minuscole di un carattere greco, necessarie per la stampa delle poche parole greche introdotte dal Perrotti nel testo.
La stampa dei Rudimenta, avvenuta presumibilmente nel primi ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Roma, sconvolta dal sacco. Durante il pontificato di Paolo III entrò nell'entourage del cardinal nipote Alessandro Farnese antique. Cesare Gonzaga and G. G. Two Renaissance collectors of Greco-Roman art, New York - London 1993, che contiene anche una ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] ma anche nei paesi di Portici, Torre del Greco, Castellammare di Stabia.
Insieme con lo studioso inglese del F. e la devastazione del suo palazzo nel Diario della Casa di S. Paolo, ms. inedito, 19-20 genn. 1799, conservato nella Bibl. del Museo di ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] in via Paolina (oggi via del Babuino), di fronte al Collegio greco, a un certo Ottavio Bartolocci da Cremona nel 1626 (Baglione, 1642 orafi ed argentieri Vanni nella Roma dei papi tra Sisto V e Paolo V, in A. Di Castro - Peccolo - V. Gazzaniga, ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] , recandosi prima in Umbria, nella villa del conte Paolo di Campello e poi, nel novembre, a Firenze. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1956, pp. 1001 s., 1376 s.; A. Greco, Echi leopardiani nei poeti della Scuola romana, in Rassegna di cultura e vita ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] sotto la guida del Verino iniziò a studiare anche il greco, divenendone in breve tempo uno stimato e capace studioso. Le giudizio di un altro contemporaneo, che fu anche suo allievo, Paolo Mini (nel Discorso sopra la nobiltà di Firenze, lo annovera ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...