MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e Bizantini (532-553), le carestie, la peste detta di Paolo Diacono - che la descrisse verso la fine dell'VIII secolo, e dalla notte dell'anno 800. Porta fulgida di fronte all'Oriente greco e musulmano, San Vincenzo toccò l'apice della sua fioritura ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] tomba di Rachele, mentre quello femminile, retto da Paola, è vicino alla basilica della Natività36. E ai luoghi , Lexique du désert. Etude de quelques mots-clés du vocabulaire monastique grec ancien, Bégrolles-en-Mauges 1986.
70 Cassian., conl. I 19. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] religiose anche di sacerdoti, come i Passionisti di s. Paolo della Croce o i Redentoristi di s. Alfonso Maria , a cura di P. Prodi, Bologna 1994, pp. 225-256.
27 G. Greco, I giuspatronati laicali nell’età moderna, in St.It.Annali, IX, cit., pp. ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] liturgico di grande significato, sulla linea della proscomidía dei Greci – che porterà sull’altare all’inizio della messa.
meno con la pubblicazione della costituzione apostolica Missale Romanum di Paolo VI permane – nonostante l’evidenza – sia a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; nel 1448 si ha la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che 57-75 è il De coniuratione Porcaria dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R.I.S.², ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] in due parrocchie, che fanno capo all’eparchia di Lungro e seguono il rito bizantino-greco. Esse sono quelle di Barile, Ginestra, Maschito, San Paolo Albanese e San Costantino Albanese. In quest’ultimo centro al Santo imperatore è dedicata anche ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] aveva collaborato nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a dedicarsi allo studio piena attività soltanto nel 1573, o della congregazione dei Greci d'Italia; altre svolsero invece un'attività limitata nel tempo ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] (n. 2). Il magistero di Giovanni Paolo II117 proseguirà decisamente su tale cammino, considerando La legislazione italiana sui culti ammessi, cit., pp. 91-104; I. Greco, Il libero esercizio dei culti ammessi non consente facoltà di propaganda e di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo di Antiochia, importanza. Il testo del canone, conservatosi in versione sia greca sia latina, così recita:
[Ossio, vescovo della città ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] Campello pubblicato per cura dell'Accademia storico-giuridica da Paolo Campello della Spina, Roma 1887.
M. Guarnacci, ecclesiastiche, ibid., 6, 1984, pp. 395-450.
G. Greco, Ordinazioni sacre e istituzioni ecclesiastiche nell'età moderna, ibid., pp. ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...