CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Giacomo e Stefano Antonini, fratelli di Paolo a lui compagno nell'attività rivoluzionaria. Il II, Milano 1930, pp. 795 s.; E. Rinaldi, Uno dei primi mazziniani, in G. Ruffini e i suoi tempi, Genova 1931, pp. 483-542; Id., La protesta di un patriota ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] grazie anche all'amicizia del C. con il vescovo di Asti, Paolo Caissotti.
Tra il 1°sett. 1766 e il maggio 1769 il , Dalmazzo Franc. Vasco, Paris 1940, pp. 12, 50-53; F. Ruffini, Igiansenisti piem. e la conversione della madre di Cavour, a cura di E ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] segnalato, insieme con Ippolito Durazzo, Agostino Fieschi e Paolo Gerolamo Pallavicini e altri pochi, come uno dei più fila della congiura; la delazione avrebbe appunto indicato in Iacopo Ruffini il capo della congiura a Genova e lo avrebbe spinto ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Dopo il ritorno in Italia, il G., impiegato come intagliatore alla Zecca di Firenze insieme con i fratelli Giovanni Paolo e Domenico Poggini, fu attivo soprattutto come medaglista e coniatore di monete; in particolare, secondo il Galeotti (1930) egli ...
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MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] e musicisti d’ambiente culturale ligure, Genova 1992, passim; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone. Annali di Giuseppe Pavoni e dei di Pelplin, in Composizioni di S. M. e Giovanni Paolo Costa nell’intavolatura di Pelplin e nelle raccolte di Geronimo ...
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VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] 1878). Nato a Torino il 3 aprile 1822 da Andrea e Paola Vigliardi (omonima del marito), Innocenzo già da alcuni anni era a amministrazione di personalità antifasciste (come il giurista Francesco Ruffini che sedette nel consiglio fino all’anno della ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] . Adriano.
Nel 1605 era a Roma per il conclave di Paolo V, dove si distinse nel partito spagnolo, come ricorda una Catania 1886, pp. 18, 52 s., 58 ss.; F. Ruffini, Perché Cesare Baronio non fupapa. Contributo alla storia della Monarchia Sicula ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Assistenza Lavoratori dello Spettacolo).
Nel 1938 Carlo Ruffini, presidente e amministratore delegato della Compagnia anonima , Franco Fortini, Guido Aristarco, Mario Dal Pra, Paolo Grassi, Luigi Fossati, Cesare Musatti, Raffaele Mattioli, Rossana ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] dell’Istituto biblico e dell’Università gregoriana. Secondo padre Paolo Dezza (rettore della Gregoriana), sin dall’agosto del 1944 di Roma, grazie all’interessamento di monsignore Ernesto Ruffini.
Nelle sue memorie, Zolli parlò di esperienze mistiche ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] -90), Firenze 1885, Livorno 1975; Stato e Chiesa secondo fra Paolo Sarpi e la coscienza pubblica durante l’interdetto di Venezia del 1606 ciascuna confessione in un determinato ordinamento, come riteneva Ruffini, o se la libertà piuttosto esiga, come ...
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dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...