FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Gonzaga, ibid., pp. 159-67; F. Secco d'Aragona, Francesco Secco, Paolo Erba e i Gonzaga. Un capitolo inedito di storia mantovana, in Arch. stor 200 passim (regesti di corrispondenza); A. Tissoni Benvenuti, Un nuovo documento sulla "Camera degli sposi" ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] del 21 marzo 1400.
Sul finire dell'anno il C., insieme con Matteo Vanni, fu inviato a Lucca per prendere contatti con Paolo Guinigi, assurto al governo di quella città con il titolo di capitano e difensore del Popolo dapprima (14 ottobre), e poi con ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] valore di 2000 ducati, che certo sarebbero giunti benvenuti nella congiuntura economica non proprio rosea che doveva ove meno, come nella dignitosa pala coi Ss. Pietro e Paolo della parrocchiale di Roncegno in Valsugana, databile a ridosso del ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel suo L' Menghini, G. B. Marino..., Roma 1888, pp. 282-87; L. Benvenuti, Dizionario degli Italiani all'estero, Firenze 1890, p. 63; G. Leonardi ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] si portò nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, ove attendeva un altro imponente catafalco, di fronte Kretschmayr, Gesch. von Venedig, III,Stuttgart 1934, pp. 342 s.; A. de Benvenuti, I castelli friulani, Udine 1950, p. 250; P. S. Leicht, La rel. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] per es., di Rolando Quadri (1907-1976) e successivamente di Paolo Picone (1940) – nel grande peso attribuito alla «prassi» degli in Italia. Riflessioni a margine dei 150 anni di unità nazionale, a cura di G. Bartolini, P. Benvenuti, Milano 2012. ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] imperiali, previo collaudo di un pittore, del priore e di Paolo Sacca. Dal maggio del 1523 all’aprile del 1524 Giovanni del collezionista. Studi di storia dell’arte in memoria di Feliciano Benvenuti, Padova 2003, pp. 133-148; H.K. Poulsen, Mode ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] tenuti da Pietro Moscati (1739-1824) e dal farmacista Paolo Sangiorgio (1748-1816).
Una cattedra di chimica esisteva a Napoli Mesny, 1758), e a quelli di Lucca (Giuseppe Benvenuti, 1758; Domenico Moscheni, 1792). Gli accademici bolognesi invece ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Borso, quando questi si recò a Roma per ricevere da Paolo II l'investitura ducale di Ferrara; nel 1473, sempre da C., in Stile e linguaggio, Roma 1974, pp. 33-56); A. Tissoni Benvenuti, Un nuovo testimone del "Cefalo" di N. da C., ibid., pp. 391-403 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. Paolo, poi al ginnasio di Brera e all'i.r. liceo ., in L'unificazione amministrativa ed i suoi protagonisti, a cura di F. Benvenuti - G. Miglio, Vicenza 1969, pp. 427-444; F. Traniello, ...
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movidoso
agg. (scherz.) Che vive secondo i ritmi della movida, della vita notturna e mondana. ◆ Benvenuta ironia, allora. Da Frankie ma pure da quella «movidosa» di Agatha Ruiz de La Prada che di prima mattina porta sulle passerelle milanesi...