CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] mia vita, Roma-Milano 1904, pp. 182-187; A. Chierici, Il quartopotere a Roma..., Roma-Voghera 1905, pp. 41, 241, 254; E. Benvenuti, Lettere ined. di A. Maffei riguardanti la sua traduz. del Faust, in Letteratura tedesca, 1907, n. 4, pp. 3, 5, 7, 10 ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] come dimostrano i due epigrammi del Platina e di Paolo Marsi riferiti dal fratello Filippo e pubblicati dal Lancellotti Biblioteca del Seminario di Padova (cfr. A. Tissoni Benvenuti, Uno sconosciuto testimone delle egloghe di Calpurnio e Nemesiano, ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] egli ne fu più probabilmente condiscepolo alla scuola di Benvenuti e non maestro, come invece pretendeva una tradizione cardinale dal 1712). In effetti gran parte dell'attività di Pietro Paolo fra il 1701 e il 1711 si svolse sotto il patrocinio, ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] di Trento, più volte citato ed utilizzato da Paolo Sarpi, ma purtroppo non più rinvenuto.
Il primo . von Pastor, Storia dei Papi, VII-VIII, Roma 1923-24, ad Indices; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, pp. 105, 108, 374; P. ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] di pubblico, in un luogo appositamente attrezzato" (Tissoni Benvenuti).
Il successo che il D. ottenne a Venezia con romana della Calandria tenuta nel dicembre del '14, mentre Paolo Giovio menziona a proposito soltanto l'intervento di "nobiles comoedos ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] 27febbr. 1806), un sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un'ode 1831, (ibid., p. 46);l'amnistia concessa dal card. Benvenuti ai ribelli sconfitti nelle Romagne e nelle Marche fu giudicata "inaspettato e ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] nell'Italia illustrata: Leonardo Bruni, Pietro Paolo Vergerio, Ognibene Scola, Roberto Rosso, in Id., Aneddoti della vita di Francesco Petrarca, a cura di A. Tissoni Benvenuti, Padova 1977, pp. 485-513; P. Garbini, in Letteratura italiana. Gli autori ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] , Epistol., a cura di F. Novati, Roma 1891-1911, 111, p. 21; La cronaca domestica di messer Donato Velluti con le addiz. di Paolo Velluti, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi,Firenze 1914, pp. 212, 242; Il libro di ricordanze dei Corsini, a cura di ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] del gruppo familiare dei Franzesi, e in particolare di Giovanni Paolo (Musciatto) Franzesi. Ne nacque un duro scontro tra Frescobaldi e Pisa-Prato 1984), Firenze 1985, p. 221; A. Benvenuti Papi, S. Zanobi: memoria episcopale, tradizioni civiche e ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] il solo ad essere qualificato insieme col vicario del vescovo di Parma del titolo di "dominus" èappunto lui, il maestro calzolaio Benvenuto.
Tutto ciò, se da un lato spiega la notorietà che accompagnò l'attività di B., non vale tuttavia a comporre l ...
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movidoso
agg. (scherz.) Che vive secondo i ritmi della movida, della vita notturna e mondana. ◆ Benvenuta ironia, allora. Da Frankie ma pure da quella «movidosa» di Agatha Ruiz de La Prada che di prima mattina porta sulle passerelle milanesi...